Altro duro colpo allo spaccio di sostanze stupefacenti nell’eugubino messo a segno dai carabinieri, che nella mattinata di ieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato un ragazzo ventenne di origini albanesi, domiciliato in provincia di Urbino.
Nel corso di un mirato servizio alla circolazione stradale, in particolare teso alla verifica del rispetto della normativa Covid sugli spostamenti tra regioni limitrofe, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Gubbio hanno proceduto a fermare un’auto sulla SS452 della Contessa che faceva ingresso in città. A bordo vi era un giovane di origini albanesi proveniente dalle Marche che, alla richiesta sul motivo dello spostamento, ha addotto ragioni lavorative.
Ai militari sono bastate poche e più approfondite domande per capire che il ragazzo stava nascondendo qualcosa.
La scusa ha retto poco e il giovane, che continuava a cadere in contraddizioni e si faceva sempre più nervoso, è stato sottoposto a perquisizione personale e veicolare. Infatti, ben occultato nel vano portaoggetti del veicolo è stato trovato un involucro in cellophane contenente un “panetto” di cocaina del peso di 270 grammi.
Il giovane, quindi, è stato tratto in arresto in flagranza per l’ipotesi di reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e tradotto presso il carcere di Perugia “Capanne”. La sostanza rinvenuta, equivalente a 1.050 dosi e risultata pura oltre il 70%, avrebbe fruttato sul mercato circa 25.000 euro