La Storia di Perugia raccontata da Matteo Bebi per Typimedia

È già disponibile nelle librerie e nelle edicole e tra pochi giorni anche a Gualdo Tadino, il libro “La Storia di Perugia – Dalla preistoria ai nostri giorni” curato da Matteo Bebi ed edito da Typimedia nella fortunata collana “Storia delle comunità italiane”, che conta già oltre 70 volumi.

Lo scrittore gualdese, già autore di diverse pubblicazioni, ci porta dentro le vicende millenarie e le storie avvincenti della città tra puntuale ricerca storiografica e gusto della narrazione. Città di santi, eroi, artisti e condottieri, avvolta nella leggenda. Matteo racconta Perugia portandoci a contatto con le vicende: innumerevoli nemici, pestilenze, guerre, intrighi. “La Storia di Perugia”  tocca però anche la storia della nostra Regione, dalla preistoria fino ai giorni dell’emergenza sanitaria legata al coronavirus.

“La ricerca storica, fatta anche attraverso i materiali d’archivio, mi ha portato non solo a conoscere tantissime particolari vicende e aneddoti – racconta l’autore – ma anche a immaginare i volti di coloro i quali hanno vissuto la città prima di noi. Mi viene in mente l’etrusco Vel Rafi, il presunto architetto della Porta Marzia, Nicola e Giovanni Pisano mentre lavorano alla Fontana Maggiore, la giovane Porzia, che nel 1600 avanza sul patibolo e le viene imposto di sorridere, le grandi difficoltà di chi dovette emigrare tra ‘800 e’ 900, fenomeno che conosciamo bene attraverso i nostri nonni, per il quale ho parlato anche del Museo Regionale dell’Emigrazione Pietro Conti, e quindi San Francesco. Il patrono d’Italia fu prigioniero nelle carceri perugine e la sua storia travalica i confini cittadini per contrassegnare un’epoca intera e molto di più. Il libro è un’esperienza di racconto storico moderno, con lo stile che contraddistingue questa collana. Leggerlo significa appassionarsi alle storie e alle persone, magari approfondendo quello che più ci incuriosisce, e spero sia un modo, quando sarà nuovamente possibile, di poter andare fisicamente nei luoghi narrati e immaginare ad occhi aperti quello che è stato.”

La Storia di Perugia attraversa in lungo e in largo la città per restituirla al lettore magicamente intatta, quando agli albori delle ere geologiche le due colline che oggi la ospitano spuntavano da un’immensa distesa d’acqua. Con la romanizzazione, la città diviene Perusia. È il 40 d.C. e le sue mura sono assediate da Ottaviano, che la espugna dandola alle fiamme. Il Medioevo la vede espandersi sotto al segno dei papi.

E’ qui che si tiene il conclave per l’elezione di Onorio III. Sempre qui che, tra i prigionieri delle carceri sotto piazza Minore, ci sarà il futuro San Francesco.

Con la “Guerra del Sale” del 1540 la città è definitivamente dello Stato della Chiesa. Sarà solo nel 1860 che verrà liberata, quando l’esercito piemontese entra per Porta San Pietro annettendola al Regno d’Italia. Città millenaria e fiera, forte e tenace, Perugia ha dato i natali all’imperatore Gaio Vibio Treboniano Gallo, al genio di Luisa Spagnoli, alla Perugina, ha visto per le sue vie Galileo Galilei, Giacomo Leopardi, Maria Teresa d’Austria, Alexandre Dumas, Louis Armstrong.

Il grifone, simbolo della città fin dall’epoca etrusca, guarda dal Palazzo dei Priori la nuova Perugia artistica, culla di Umbria Jazz e della cultura universitaria.

“Perugia ha conosciuto nel corso dei secoli – commenta Luigi Carletti, presidente di Typimedia – momenti di gloria e di forte sviluppo alternati a periodi bui e altamente drammatici. Una storia ricca, complessa e affascinante”

La Storia di Perugia (Typimedia Editore, 208 pag, € 14,90) è disponibile in libreria e in edicola. È inoltre possibile acquistare il libro online sul sito www.typimediaeditore.it.

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Redazione Gualdo News
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