Ci sono anche gli ospedali di Città di Castello e di Gubbio – Gualdo Tadino tra i nosocomi italiani con i Bollini Rosa che hanno aderito alle iniziative promosse in occasione della Giornata nazionale della Salute della Donna, che si celebra il 22 aprile. Organizzata da Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, la sesta edizione dell’(H)Open Week si terrà dal 19 al 25 aprile. Negli ospedali del network Bollini Rosa, che attualmente conta 335 strutture, Onda dedica una settimana alla salute della donna con l’obiettivo di promuovere l’informazione e i servizi per la salute, la prevenzione e la cura delle principali patologie femminili.
Nello specifico, nei due ospedali dell’Usl Umbria 1, si terranno due dirette Facebook nella pagina istituzionale del’Azienda sanitaria in cui quattro professionisti, due ginecologi e due ostetriche, presenteranno i punti nascita, l’offerta dei servizi per la donna – con particolare attenzione all’assistenza alla gravidanza, al parto e al neonato con focus sugli aspetti di umanizzazione legati all’evento nascita – ai percorsi di continuità assistenziale ed integrazione con i servizi territoriali. In ambito ginecologico, saranno trattati argomenti quali i percorsi di gestione e trattamento delle patologie benigne e oncologiche dell’apparato genitale femminile, le prestazioni specialistiche ambulatoriali con le relative modalità di prenotazione, la diagnostica strumentale, la patologia uroginecologica e i relativi percorsi di trattamento, la descrizione dell’attività chirurgica e le varie tecniche utilizzate.
La prima diretta è in programma giovedì 22 aprile presso il nosocomio di Città di Castello (interverranno il dottor Lorenzo Cecconi e la dottoressa Francesca Gatti), il giorno successivo, venerdì 23 aprile, la diretta si svolgerà dal punto nascita di Branca (con il dottor Antonio Francesco Tulli e la dottoressa Paola Biscarini). Entrambe si terranno dalle ore 16 alle 16,45. Durante le iniziative i professionisti risponderanno anche ad alcuni quesiti che le utenti interessate possono presentare scrivendo entro il 21 aprile messaggio privato (Messenger) nell’apposita sezione della pagina Facebook di Usl Umbria 1 (link per il collegamento: https://www.facebook.com/uslumbria1/?ti=as)
“Si rinnova per la sesta volta l’iniziativa dedicata alla salute delle donne negli ospedali italiani, ancora più preziosa in questo momento di emergenza sanitaria che in verità si prolunga da un anno”, commenta Francesca Merzagora, Presidente di Fondazione Onda. “La prevenzione resta un tema centrale: eppure secondo il terzo Rapporto di Salutequità è in aumento la rinuncia alle cure dei pazienti non-covid-19. E sono soprattutto le donne a rinunciare alle cure, in tal modo evidenziando quanto questa pandemia le abbia colpite sul piano fisico, psichico, professionale e sociale. Le malattie oncologiche, croniche, i servizi dedicati alla gravidanza, sono alcuni esempi di patologie ‘dimenticate’: ci auguriamo che questa settimana alla quale hanno aderito circa 180 Ospedali con i Bollini Rosa possa offrire la possibilità a tante pazienti di tornare ad occuparsi della loro salute”.
L’iniziativa gode del patrocinio di 22 Società Scientifiche ed è resa possibile anche grazie al contributo incondizionato di Cristalfarma, Daiichi-Sankyo, Exact Sciences e Prodeco Pharma. Per maggiori informazioni si può visitare il sito www.bollinirosa.it