I vigili del fuoco stanno lavorando ininterrottamente dopo il crollo di un’abitazione causato da un’esplosione in località Canne Greche di Gubbio. Il bilancio è di due morti e tre feriti, di cui uno in gravi condizioni. Devastata una palazzina che ospitava un laboratorio per il trattamento della cannabis terapeutica, nella campagna eugubina. Cosa l’abbia provocata è ancora in fase di accertamento. Tre persone sono state estratte vive dalle macerie, ma un ragazzo di 19 anni e una donna, inizialmente dispersa, purtroppo non ce l’ha fatta
Le operazioni di soccorso si sono svolte in condizioni molto rischiose in quanto i soccorritori hanno dovuto tagliare delle travi in ferro con le mototroncatrici e divaricatori idraulici, sollevare le parti in cemento con i cuscini pneumatici e, mentre stavano facendo tutto questo, si sono verificate altre forti esplosioni. Due feriti sono stati trasferiti all’ospedale di Branca, un’altra, che si trova in gravi condizioni, è stata trasferita nel nosocomio di Cesena. Anche un vigile del fuoco è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari per una lieve intossicazione da fumo.
Sul posto i pompieri di Gubbio, Gaifana e Perugia, supportati anche dai colleghi dalla vicina Toscana.
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