Una curva epidemiologica sempre più in discesa con una prevalenza di soggetti positivi ogni 100 mila abitanti sempre più bassa e con un numero in calo anche per i decessi: si può riassumere così l’attuale quadro dell’Umbria dal punto di vista epidemiologico tracciato oggi durante la conferenza stampa tenuta dall’assessore regionale alla Salute, Luca Coletto, dal direttore regionale, Massimo Braganti, dal commissario regionale per l’emergenza covid, Massimo D’Angelo.
Nelle ultime 24 ore i nuovi casi di coronavirus nella regione sono stati quasi la metà rispetto al giorno precedente: 77 (su 2.285 tamponi molecolari e 4.055 antigenici) contro i 139 emersi giovedì, con 132 guariti e, purtroppo, altri 2 decessi. Gli attualmente positivi diminuiscono di 61, attestandosi a 2.481.
Prosegue anche il calo dei ricoverati negli ospedali: 144 pazienti (2 in meno rispetto a ieri) si trovano ad oggi nei reparti Covid dei nosocomi umbri, dei quali 18 (3 in meno) sono in terapia intensiva.
Anche a Gualdo Tadino prosegue il calo di attualmente positivi: negli ultimi 3 giorni sono emersi 5 nuovi casi con 10 guariti. Ad oggi sono 15 le persone nel territorio gualdese alle prese con il coronavirus.
PRENOTAZIONI VACCINI – Nel corso dell’incontro l’assessore Coletto ha annunciato che, a partire da lunedì prossimo, saranno aperte le prenotazioni per i cittadini di età compresa tra i 60 e 69 anni tramite il portale vaccinocovid.regione.umbria.it. Nelle settimane successive, in base alla disponibilità dei vaccini, riceveranno SMS con indicata la data della vaccinazione. Progressivamente verranno prenotati i soggetti fragili della categoria 4 e i cittadini di età tra i 50-59 anni e poi 40-49.
“Ovviamente – ha detto l’assessore – è importante precisare che per garantire l’appropriatezza della prestazione, è fondamentale che sia garantita la disponibilità dei vaccini, solo così si potrà rimanere coerenti con il piano”.
E mentre il commissario Figliuolo ha dato facoltà a Regioni e Province Autonome di avviare da lunedì 17 maggio le prenotazioni per gli over 40, in Umbria in quello stesso giorno si potranno prenotare soltanto (per quanto riguarda la fascia di età) gli over 60. Per i 50-59enni se ne riparlerà la prossima settimana. “Noi procederemo a rendere disponibili le prenotazioni soltanto sulla base dei vaccini che ci vengono assicurati”, ha detto l’assessore Coletto in conferenza stampa, rispondendo così indirettamente al generale Figliuolo.
Intanto l’Umbria continuerà a garantire il richiamo del vaccino Pfizer a 21 giorni dalla prima dose. Lo ha specificato il direttore regionale Salute e Welfare, Massimo Braganti.