Presentato ufficialmente venerdì il comitato provvisorio di Porta San Benedetto che traghetterà la Porta gialloblù alle elezioni previste per il 15 luglio prossimo nelle quali verrà eletto dall’assemblea il nuovo comitato direttivo e quindi successivamente il Priore.
Dopo un lungo periodo di contrapposizioni all’interno della Porta arrivate sino in tribunale e il successivo passo indietro del priore Matteo Calzuola che a novembre aveva rassegnato le proprie dimissioni, le parti hanno trovato un punto d’unione nel dare vita a questo comitato di transizione costituito da componenti delle due parti e da quattro figure esterne, e sarà guidato da Marco Pannacci, figura storica del tiro con l’arco.
Il comitato transitorio è composto da 15 membri, oltre a un collegio dei probiviri che è presieduto dall’avvocato Christian Severini e composto da Alessandro Fedeli e Vanessa Sorbelli.
Senza mezzi termini, il 15 luglio è stata definita la data della “rinascita” di Porta San Benedetto, come illustrato in conferenza stampa dallo stesso Pannacci che nell’occasione era affiancato dagli ex priori Massimiliano Rondelli e Nicola Bossi.
“La porta è aperta a tutti senza più divisioni – ha detto Pannacci – Stiamo lavorando nella massima trasparenza per arrivare ad una assemblea generale che si spera sia la più affollata di sempre per ridare un futuro e un governo alla nostra amatissima Porta con l’auspicio di far nascere un comitato con un priore condiviso da tutte le anime di San Benedetto. Ci sono importanti segnali che ci fanno ben sperare, come il ritorno dei portaioli in maniera attiva nei vari gruppi, a partire dalla stalla.”
Soddisfazione anche per la riuscita della Cena dei Cento Giorni svoltasi sabato sera in taverna.
I tesseramenti sono aperti a partire da oggi e poi nei giorni 23-28-30 giugno e 5-7 luglio dalle 15 alle 18.30 presso lo studio della commercialista Marta Morbidelli, in via Giacomo Matteotti a Gualdo Tadino. Per dare ulteriore possibilità di iscrizione è stato previsto per sabato 10 luglio dalle 10 alle 20 anche un “open day” in taverna, ultimo giorno utile per tesserarsi.