Con la sentenza pubblicata oggi, 25 giugno, la quinta sezione del Consiglio di Stato ha accolto gli appelli del Comune di Gualdo Tadino, Regione Umbria e Rocchetta SpA e, in parziale riforma del TAR, ha respinto il terzo e il quinto motivo proposto dalla Comunanza Agraria, quello della nullità o annullabilità della concessione originaria e degli atti di proroga successivi.
Il terzo motivo era quello del mutamento di destinazione d’uso dei terreni gravati da uso civico. Questo vuol dire che il mutamento di destinazione è sanabile. Respinto l’appello incidentale della Comunanza.
Di fatto è la fine della querelle che si porta avanti da anni e il via ufficiale al rinnovo della concessione, ma tutti gli approfondimenti di quella che è una sentenza complessa verranno pubblicati nelle prossime ore.
“Una bellissima giornata per i Gualdo e i gualdesi – ha dichiarato a Gualdo News il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti – E questo dopo sei lunghi anni che qualcuno ha voluto far perdere alla comunità. Sono talmente felice che riesco a passare sopra anche alle tante offese e al fango che qualcuno ha tentato di gettarmi addosso quotidianamente in questo lungo periodo. Il tempo è sempre galantuomo”.