Claudia Gerini madrina del “Tito Film Festival” di Costacciaro

Manca ormai poco alla prima edizione del Tito Film Festival, la nuova rassegna cinematografica in programma a Costacciaro il 16 e 17 luglio prossimi.

Organizzato dall’Associazione Pro Costacciaro, che lo scorso anno aveva organizzato il suo primo festival dedicato al cinema dal titolo “Notti d’Autore, l’evento è realizzato in collaborazione con l’Istituto Luce e in partnership con One More Pictures, Direct2Brain, Posso.it e HotCorn, con il patrocinio di Rai Cinema, Comune di Costacciaro, Regione Umbria e Film Commision Umbria.

Il Festival prende il nome da Tito Marconi, originario e da sempre legato a Costacciaro, che fu presidente di Cinecittà nel 1948 e poi dal 1950 al 1958. La piccola comunità del paese, grazie al suo impulso, è stata un grande indotto di manodopera per Cinecittà. Diverse e numerose maestranze della “fabbrica dei sogni” provenivano infatti proprio da Costacciaro.

Se per decenni, dunque, la direzione è stata da Costacciaro a Cinecittà, oggi con questo evento si celebra il percorso inverso, da Cinecittà a Costacciaro, riportando a casa, nel suo luogo d’origine, quell’immenso bagaglio di arte, di sapere e di ricordi che ha fatto sì che la storia di un grazioso borgo umbro si intrecciasse per sempre con la storia del cinema mondiale. Proprio per questo motivo il Tito Film Festival ha come sottotitolo “Da Costacciaro a Cinecittà, Andata e Ritorno”.

Il programma non è stato ancora comunicato, ma è certo che sarà l’attrice Claudia Gerini la madrina del Festival. Dal grande schermo arriveranno anche altri ospiti che arricchiranno le giornate con masterclass e talk di approfondimento.

Intanto, per i giovani registi è aperta fino al 1° luglio la call per partecipare al concorso per la miglior opera under 35 e provare a vincere il primo premio del valore di 3.000 euro, messo in palio da Rai Cinema Channel. Tutte le informazioni sono reperibili sul sito dell’evento titofilmfestival.it e sui canali Facebook e Instagram dedicati.

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Marco Gubbini
Giornalista pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti dell'Umbria. Ex direttore artistico di Radio Tadino (1985-1986), ideatore e curatore di programmi televisivi giornalistici delle emittenti Rete7 (1985-1990) e TV23 (2003-2006). Esperienze varie come corrispondente di varie pubblicazioni, fra cui Calcio Perugia (2005), La Voce di Perugia (2006-2007). E' stato collaboratore dell’agenzia di stampa Infopress (2004-2012), ha scritto articoli per testate quali Il Giornale dell’Umbria, La Nazione, Il Corriere di Romagna, Il Sannio, Il Crotonese, Il Corriere di Forlì, La Nuova Ferrara. Coideatore e curatore del sito gualdocalcio.it (1998-2012) e gualdocasacastalda.it (dal 2013 al 2016). Addetto stampa del Gualdo Calcio in serie C e altre categorie (dal 2004 al 2012) e del Gualdo Casacastalda in serie D (dal 2013 al 2016). Segretario dell’Ente Giochi de le Porte di Gualdo Tadino dal 2014 al 2017. Componente della redazione del periodico Made in Gualdo. Autore del libro "Libera, ma Libera Veramente" (edizioni Eta Beta, 2021).