Da oggi i territori comunali di Gualdo Tadino e Fossato di Vico sono tornati Covid-free. Si sono infatti negativizzati i rispettivamente due e uno casi ancora presenti, entrando così a far parte dei quasi 50 comuni umbri che, ad oggi, non registrano casi di coronavirus, tra cui pressochè tutta la Fascia Appenninica da Scheggia a Gualdo, con Nocera Umbra che ad oggi annovera 4 casi.
L’annuncio, per Gualdo Tadino, è stato dato dal sindaco Massimiliano Presciutti (la dashbord regionale segna ancora 4 attualmente positivi). La città è tornata a zero casi dopo oltre nove mesi. Infatti il primo della seconda ondata si registrò lo scorso 25 settembre dopo cinque mesi in cui non vi erano state infezioni. Nella prima ondata Gualdo Tadino venne sfiorata dalla pandemia, con appena sette casi tutti risoltisi con la degenza in casa.
Dalla fine di settembre 2020 invece è iniziato un lunghissimo periodo che ha portato lutti e numerosi ricoveri. 19 i decessi con Covid e 880 casi complessivi.
In questa fase sono esplosi due focolai, prima all’interno dell’Istituto Bambin Gesù e poi dell’Easp. Ad oggi è stato quello il momento più preoccupante della pandemia a Gualdo Tadino, mentre per numero di contagi il periodo più critico si è registrato a cavallo tra dicembre e gennaio, quando in Umbria e in Italia i casi diminuivano ma a Gualdo Tadino aumentavano considerevolmente, fino a toccare 183 casi il 6 gennaio con 30 ricoverati.
“Un traguardo importante ma che non ci deve esaltare più di tanto – ha detto Presciutti – Dobbiamo proseguire sia la campagna vaccinale che il tracciamento e continuare ad essere responsabili. La situazione è senz’altro molto migliorata, siamo ripartiti in tutti i settori e c’è tanta voglia di guardare al futuro con più fiducia.
In Umbria i numeri continuano ad essere bassi: 8 casi nelle ultime 24 ore e nessun decesso per il sesto giorno consecutivo. Un ricoverato in meno in ospedale, dove sono ad oggi accolti 20 pazienti con Covid, di cui 3 in terapia intensiva.