Gualdo Tadino: quattro eventi per celebrare lo storico Concorso Internazionale della Ceramica

La Triennale della Ceramica d’Arte Contemporanea 2021/2022 è una manifestazione che ingloba la lunga attività del Concorso Internazionale della ceramica di Gualdo Tadino, organizzato fin dal 1959 dall’Associazione Pro Tadino. Il Concorso, tradizionalmente a tema, ha una particolare rilevanza in quanto ha accompagnato la storia produttiva e culturale di un’antica arte per la quale Gualdo Tadino, città di grande tradizione ceramica, è famosa in Italia e nel mondo.

La manifestazione, per la continuità nel tempo, per la qualità espressa e per essersi rinnovata costantemente, è tra gli eventi più importanti legati alla ceramica. Lo storico Concorso Internazionale della ceramica viene attualizzato e ripensato; non più un singola mostra ma quattro appuntamenti incentrati sull’arte ceramica contemporanea: Scultura per la città, Tradizione Contemporanea, L’acqua meraviglia della Terra e la Mostra Internazionale della Ceramica d’Arte dal titolo Il Pianeta Terra.

Sabato 31 luglio, alle ore 11, presso i giardini pubblici di Gualdo Tadino, Scultura per la città aprirà la  manifestazione. Alla fine di un lungo lavoro di progettazione il Presidente della Pro Tadino Carlo Giustiniani e i membri dell’Associazione invitano la cittadinanza a partecipare e ringraziano chi, a vario titolo, sta sostenendo la Triennale della Ceramica d’Arte Contemporanea 2021-2022. L’evento del 31 luglio, a cura di Nello Teodori con la collaborazione di Barbara Amadori, prevede l’installazione di due sculture: Érebos di Angelo Ficola e Pastore di Pavlas Frantisek; si tratta di due opere vincitrici del secondo premio ex equo del XXXI Concorso Internazionale tenutosi nel 1991.

Tale edizione aveva come finalità quella di far misurare gli artisti con lo spazio urbano e realizzare sculture in ceramica tecnicamente concepite per resistere all’esterno. Questa operazione ha permesso di far uscire le opere dai consueti contesti museali sollecitando gli autori a misurarsi con lo spazio pubblico. In quell’edizione del Concorso furono premiate altre due opere, Sotto la falce della luna di Lee Babel e Senza titolo di Adriano Leverone, entrambe collocate da anni nell’aiuola di Porta Romana. La sezione della Triennale Scultura per la città assume il carattere di un work in progress per un Museo all’aperto nella città dove sono già presenti, oltre alle opere già citate, le sculture di Angelo Ricciardi e Vincenzo Rusciano nei giardini, l’installazione di Bruna Esposito nella Torretta medievale (vicino alle scuole elementari) e Foglia di Giovanni Cimatti, nella rotatoria nei pressi della Stazione ferroviaria.

La Pro Tadino sta inoltre lavorando alla collocazione dell’opera Un Tavolo, una sedia, un libro di Chiara Camoni e alla realizzazione del progetto Il paesaggio che abitiamo di Barbara Amadori.

Sabato 11 settembre, alle ore 11 presso il Museo Opificio Rubboli, verrà inaugurata la mostra Tradizione Contemporanea, seconda edizione, in continuità con la prima edizione, sezione della Triennale della Ceramica del 2009. Gli artisti invitati, partendo dal design e dal suo rapporto con la ceramica, riflettono sulle relazioni fra sperimentazione e tradizione. La tradizione è la tecnica del lustro e l’effetto cangiante delle miscele, la contemporaneità è la forma rinnovata. La realizzazione di tale progetto si avvale della collaborazione di Maurizio Tittarelli Rubboli e di Marinella Caputo.

Il 2022 sarà l’anno della Mostra Internazionale d’Arte Ceramica Contemporanea, che verrà anticipata dall’esposizione Lacqua meraviglia della terra, a cura di Rolando Giovannini. In tale occasionesarà possibile rivedere le opere dell’ultima edizione del Concorso organizzato nel 2017. La 40° Mostra Iinternazionale della Ceramica d’Arte di Gualdo Tadino, a cura di Rolando Giovannini e Nello Teodori, come da tradizione sarà a tema; gli artisti invitati si confronteranno con “Il Pianeta Terra”.

Il progetto della Triennale si avvale di un “Comitato di indirizzo” composto dai curatori della mostra, da rappresentanti della Pro Tadino e del Comune di Gualdo Tadino. L’esposizione sarà inaugurata nell’estate del2022. Infine è previsto un convegno in cui sarà presentato il catalogo della Triennale della Ceramica d’Arte Contemporanea 2021/2022 in cui sarà documentato l’intero programma della manifestazione.

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Marco Gubbini
Giornalista pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti dell'Umbria. Ex direttore artistico di Radio Tadino (1985-1986), ideatore e curatore di programmi televisivi giornalistici delle emittenti Rete7 (1985-1990) e TV23 (2003-2006). Esperienze varie come corrispondente di varie pubblicazioni, fra cui Calcio Perugia (2005), La Voce di Perugia (2006-2007). E' stato collaboratore dell’agenzia di stampa Infopress (2004-2012), ha scritto articoli per testate quali Il Giornale dell’Umbria, La Nazione, Il Corriere di Romagna, Il Sannio, Il Crotonese, Il Corriere di Forlì, La Nuova Ferrara. Coideatore e curatore del sito gualdocalcio.it (1998-2012) e gualdocasacastalda.it (dal 2013 al 2016). Addetto stampa del Gualdo Calcio in serie C e altre categorie (dal 2004 al 2012) e del Gualdo Casacastalda in serie D (dal 2013 al 2016). Segretario dell’Ente Giochi de le Porte di Gualdo Tadino dal 2014 al 2017. Componente della redazione del periodico Made in Gualdo. Autore del libro "Libera, ma Libera Veramente" (edizioni Eta Beta, 2021).