Non si è mai fermata l’attività della Corale Santa Cecilia di Nocera Umbra, seppur fra mille difficoltà legate alle restrizioni delle norme antiCovid, i cantori diretti dal maestro Michele Fumanti, hanno provato e realizzato nell’ultimo anno diversi eventi online, ed hanno presenziato alle funzioni liturgiche come da tradizione e da programma.
E domenica 1 agosto, dopo 19 mesi dall’ultima esibizione dal vivo in concerto, la Corale Santa Cecilia torna al suo pubblico, alle ore 21.15 presso la Pinacoteca Comunale di Nocera Umbra, con il concerto “Come, dance and Sing!”, patrocinato dal Comune di Nocera Umbra e dall’A.R.C.UM.
Una esibizione corale che vuole essere uno sguardo al futuro pieno di speranza, di gioia e di positività. Un repertorio che spazia fra le villotte di Filippo Azzaiolo e di Orazio Vecchi, ballate di Ravenscroft e Willisegger. Momento centrale del Concerto sarà, tuttavia, la presentazione di una selezione di danze di Edward Elgar compositore inglese vissuto fra il XIX e il XX secolo, considerato come il padre della musica inglese, tratte da un insieme di canzoni corali che Elgar scrisse sotto il titolo collettivo Scenes from the Bavarian Highlands, come ricordo di una vacanza trascorsa in Alta Baviera con la moglie Alice che è l’autrice dei testi, nell’autunno del 1894. Originariamente il lavoro era scritto per pianoforte (1895), e come tale verrà riproposto con l’accompagnamento del maestro Stefano Ruiz De Ballesteros.
Spazio anche i giovani cantori nocerini del Gi.Ca.No, formazione che raccoglie i coristi under 30 che presenteranno il loro personale percorso attraverso l’esecuzione di due brani contemporanei arrangiati per loro dallo stesso maestro Fumanti e che saranno accompagnati al pianoforte dal giovane Giacomo Fiorucci, già collaboratore della Corale.
Una serata di bella musica, quindi, in uno dei luoghi più suggestivi della città di Nocera Umbra, alla quale si potrà partecipare nel pieno rispetto di tutte le prescrizioni anticovid.