Sabato 7 agosto alle 20,40 si terrà, nella splendida cornice del parco della Rocca Flea di Gualdo Tadino, il Convegno Nazionale di Studi sulla “Battaglia di Tagina” promosso dal Gruppo Archeologico Appennino Umbro-Marchigiano coordinato da Sebastien Mattioli.
Sicuramente è l’evento storico di maggior rilievo che ha vissuto la città, tanto da essere riportata sui libri di storia come uno dei momenti di svolta della storia della penisola. La Battaglia di Tagina vide fronteggiarsi nella piana dell’odierna Gualdo nel 552 d.C. due schieramenti, quello Bizantino guidato dal generale Narsete e quello Ostrogoto guidato dal generale Totila, il quale venne sconfitto, mettendo fine alla dominazione dei Goti in Italia.
Interverranno per i saluti iniziali il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, l’assessore alla cultura Barbara Bucari, la direttrice del Polo Museale Catia Monacelli, il presidente di Pro Tadino Carlo Giustiniani e il coordinatore del G.A.A.U.M Sebastien Mattioli.
Le vicende saranno spiegate scientificamente e argomentate da tre relatori di notevole spessore sul panorama nazionale e internazionale: Elena Percivaldi medievista e scrittrice “Tadinum il quadro storico e le fonti”; Enrico Ragni presidente emerito Gruppi Archeologici D’Italia “I due protagonisti “Narsete e Totila”; Giulio Ranaldi presidente dell’Associazione Suodales “L’arte della guerra nel VI secolo”.
Durante la serata sarà proiettato il documentario realizzato da Mattia Costantini di Panik Studio dal titolo TADINVM, inoltre sarà possibile ammirare le opere in ferro battuto di Paolo Filippo Balestra “TOTILA IMMORTALIS” e le ultime pubblicazioni di Luigi Righi “L’impero di Tadinum” e di Elena Percivaldi “Sulle tracce dei Longobardi in Italia Settentrionale” e “I Longobardi Un popolo alle radici della nostra Storia”
Le considerazioni e le conclusioni saranno affidate a Vincenzo Moroni, vice direttore nazionale Gruppi Archeologici D’Italia.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Gualdo Tadino, dal Polo Museale Città di Gualdo Tadino, dai Gruppi Archeologici d’Italia, dall’Associazione Culturale Suodales, dal Comitato Regionale Umbro-Marchigiano dei Gruppi Archeologici d’Italia e dalla Pro Tadino.
Ingresso libero.