7 km. di percorsi pedonali dalla Rocchetta al Rio Vaccara: ecco “Le Vie dell’Acqua”

A Gualdo Tadino stanno per prendere il via i lavori del terzo e quarto stralcio del progetto “Le Vie dell’Acqua”, che andranno a valorizzare tutta la zona che va dalla Rocchetta alla sorgente del Rio Vaccara, passando per la Rocca Flea.

“Le vie dell’acqua” è un progetto attraverso il quale si vuole recuperare una zona ampia del territorio pedemontano gualdese affidato all’architetto Nello Teodori.

“Gualdo Tadino da sempre ha avuto un sistema di sorgenti, tanto da essere identificata nell’antichità proprio comune una città delle acque – ha spiegato l’architetto Teodori – Con questo progetto si intende valorizzare la risorsa acqua per farne un veicolo culturale e di promozione turistica mettendo in correlazione, attraverso percorsi pedonali per una lunghezza complessiva di 7 chilometri, tre importanti sorgenti del territorio: Rocchetta, Rumore e Vaccara. Il tutto passando per la Rocca Flea che diventa, oltre a un baricentro culturale quale già è, anche una stazione di partenza e di arrivo delle Vie dell’Acqua.”

“Ci tenevamo a presentare questo progetto prima di Ferragosto – ha sottolineato il sindaco Massimiliano Presciutti – che permetteranno di rendere più bella e fruibile una parte della città. E’ stato un gioco di squadra tra varie componenti (amministrazione comunale, Rotary Club, il dottor Paolo Rosi, e i Salesiani) che hanno deciso di contribuire per rendere possibile un’idea nata a inizio 2000 ma che ancora non si era concretizzata. Ora ci riusciremo con la realizzazione di questi nuovi progetti, finanziati con le risorse regionali derivanti dalle concessioni legate ai canoni annuali alle acque minerali, che permetteranno di valorizzare l’ambiente e offrire una nuova visione di Gualdo Tadino. Possiamo anticipare che queste opere saranno tutte concluse entro la fine del 2022. Si tratta di un altro obiettivo che abbiamo centrato e non è di certo l’ultimo – ha concluso Presciutti – Infatti entro tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno presenteremo anche il piano di recupero dell’area della Rocchetta”.

“Le Vie dell’Acqua” sono state presentate nella sala consiliare del municipio di Gualdo Tadino, dal sindaco Massimiliano Presciutti, dal vicesindaco Fabio Pasquarelli, dal presidente del Rotary Club Gualdo Tadino Matteo Passeri e dell’architetto Nello Teodori.

I progetti riguarderanno la realizzazione di:

Via dell’Acqua Principale, che dalla Rocca Flea conduce alla Rocchetta.
Partendo dalla Rocca Flea si arriva alla Rocchetta e a Santo Marzio potendo ammirare infrastrutture idrauliche dell’antico acquedotto

Via dell’Acqua Secondaria che dalla Rocca Flea conduce fino al Rio Vaccara passando per il Cristo delle Vette e San Guido.
Partendo dalla Rocca Flea si realizzerà un percorso pedonale, con balaustra in legno, presenza di fontanelle, panchine, alberi e illuminazione, che condurrà fino a San Guido con una deviazione che porterà al Cristo delle Vette. Il percorso poi proseguirà fino al Rio Vaccara.

Parco Urbano Federico II di Svevia / Rocca Flea.
Rispetto allo stato attuale, i Giardini della Rocca saranno allargati fino al lato nord-ovest della fortezza con lo spostamento della strada che porta a piazza Dante sul perimetro esterno. Gli alberi che oscurano in parte la visuale del maniero verranno tolti (ne saranno piantumati molti di più, è stato precisato) valorizzando ancor più il monumento principale di Gualdo Tadino e l’area circostante rendendola maggiormente fruibile ai visitatori.

Bosco Didattico:
Progetto che vede la collaborazione e il finanziamento del Rotary Club di Gualdo Tadino, che interessa la zona che dalla parte sottostante la Piscina Comunale arriva al Cristo delle Vette. Lì è presente un bosco di proprietà privata che verrà messo a disposizione in comodato d’uso per farvi nascere un bosco didattico a ridosso del centro urbano, che permetterà a giovani e meno giovani di conoscere la flora e la fauna del luogo, vista la biodiversità delle piante presenti.

“Il Rotary Club – ha sottolineato il Presidente Matteo Passericerca sempre di supportare progetti che hanno una valenza sociale ed ambientale. Così quest’anno, interfacciandoci con l’amministrazione comunale, abbiamo deciso di sostenere il progetto del Bosco Didattico, che ha gli obiettivi di mettere in sicurezza dal punto di vista ambientale l’area, garantire la biodiversità, e far conoscere le peculiarità della zona. Con questo progetto possiamo coniugare perfettamente gli obiettivi del Rotary Club ed allo stesso tempo tutto ciò si va ad integrare perfettamente con il progetto “Le Vie dell’Acqua” promosso dall’amministrazione comunale”.

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Redazione Gualdo News
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