Simone Bellucci di Porta San Facondino nella fionda, al suo primo successo, e Stefano Brunetti di Porta San Donato, già in passato più volte sul gradino più alto del podio della manifestazione, sono i vincitori della XXII edizione del Trofeo Andrea Cardinali, quella della ripresa dopo lo stop forzato dello scorso anno.
Disputato all’interno della Rocca Flea, che ha fatto da splendida cornice alla sfida tra i giocolieri, il Trofeo è vissuto all’insegna della voglia di ripresa del mondo dei Giochi de le Porte, testimoniato dalle ottime performance di arcieri e fiondatori, a iniziare dai vincitori.
Accanto a loro le vittorie, nella gara riservata agli under 14 di Riccardo Ardenti nell’arco, e di Samuele Guerra nella fionda, rispettivamente di porta San Martino e San Donato, entrambi al primo successo.
Un breve corteo ha portato i priori, Andrea Farinacci, San Martino, Marco Brunetti, San Donato, Marco Pannacci, San Benedetto, e Marco Gubbiotti, San Facondino, accompagnati dai tamburini, dame e i giocolieri, all’interno del cortile della Rocca Flea, facendo riassaporare l’emozione dei Giochi.
Si è iniziato direttamente dall’eliminazione diretta, con le Porte che hanno schierato ciascuna quattro giocolieri per prova, più un under.
Per Simone Bellucci la vittoria è arrivata al termine di una finale che ha visto, per la prima volta nella storia del trofeo, sfidarsi tutti giocolieri della stessa Porta. A contendergli la vittoria nella finale i fiondatori gialloverdi Robert Shahini, Endri Rama e Simone Frillici, giunti in quest’ordine,
Per Stefano Brunetti è stata una prova fatta di grandi punteggi, poi nella finale ha avuto la meglio per soli due punti, 38 a 36, su Andrea Cambiotti e Paolo Frillici (San Facondino), con 35, e su Emanuele Garofoli (San Martino), 31.
Nella prova dei più giovani Samuele Guerra ha conquistato la vittoria dopo lo spareggio con Matteo Bozzi (San Martino) e Cristopher Raggi (San Facondino).
Nell’arco la vittoria è andata a Riccardo Ardenti (san Martino) che ha preceduto Matteo Paoletti (San Facondino) e Gioele Bianconi (San Benedetto).
Foto Daniele Amoni
La diversa sede e la normativa anti Covid-19 hanno cambiato anche la modalità di svolgimento del Trofeo, con la serata chiusa al pubblico e le gare che si sono potute seguire solo sui canali social dell’Ente Giochi, che hanno registrato numerosissimi contatti e visualizzazioni.
I vincitori sono stati quindi premiati con dei trofei in ceramica artistica a riflesso oro e rubino realizzati dalla Ceramiche Federica Dragoni e offerti dalla famiglia Cardinali. A consegnare il riconoscimento il sindaco, Massimiliano Presciutti, insieme al presidente dell’Ente Giochi, Cinzia Frappini, alla presenza dei priori Farinacci, Brunetti, Pannacci e Gubbiotti al termine di una serata dal sapore decisamente speciale. La serata è stata presentata e commentata da Elisabetta Scassellati.
Per quanto riguarda lo svolgimento a fine settembre dei Giochi de le Porte, il sindaco Presciutti ha anticipato che una decisione verrà presa tra fine agosto e i primi giorni di settembre, dopo un incontro con le autorità sovraccomunali.
Nella mattinata era stato presentato Palium – La Sfida il gioco dei Giochi de le Porte. Un gioco da tavola, ideato e progettato da tre giovani portaioli Stefano, Matteo e Samuele Brunetti le cui modalità di prenotazione e acquisto saranno rese note nei prossimi giorni. Un progetto innovativo, appassionante e giovane che può essere visionato nella cronologia Facebook Giochi de le Porte e che ha raccolto il plauso dell’Ente Giochi, dell’amministrazione comunale e di Lu.m.Br.o Fionde, sponsor per la realizzazione dei primi prototipi.