L’Italia raccontata dal finestrino del treno, a Gualdo Tadino la fotografia in movimento di Giuseppe Pavone

Settembre si apre a Gualdo Tadino all’insegna della fotografia d’autore, con il progetto “Punti di fuga” di Giuseppe Pavone, a cura di Catia Monacelli.

L’inaugurazione della mostra si terrà venerdì 3 settembre alle ore 17 presso la galleria del Museo Casa Cajani. L’iniziativa è promossa dal Polo Museale, con il patrocinio del Comune di Gualdo Tadino. Alla manifestazione interverranno il sindaco Massimiliano Presciutti e l’assessore alla cultura Barbara Bucari.

“Mettiamo allora un treno che sfreccia per l’Italia – racconta Catia Monacelli, direttore del Polo Museale – un ingegnere-fotografo che da tanti anni si occupa di paesaggio, una straordinaria sensibilità e il gioco è fatto! Giuseppe Pavone ci meraviglia con un percorso fotografico che racconta il nostro Bel Paese visto dal finestrino di un convoglio: prati, borghi, tratti di coste, strade, periferie, ponti. Un’Italia inedita che scorre davanti ai nostri occhi, con un ritmo serrato. È una suggestione, un racconto, una visione, che attraversa le stagioni, il tempo, la mutazione della luce, lo spazio e ci fa scoprire e riscoprire un Paese in tutte le sue facce, con i suoi diversi abiti, le tante atmosfere”.

Giuseppe Pavone è nato a Bari nel 1955. Ingegnere, si occupa di fotografia di paesaggio, al suo attivo numerose pubblicazioni e mostre. I suoi lavori sono stati esposti tra Bari, Spalato, Matera, Milano e Berlino. Fondatore del Centro Ricerche per la Fotografia Contemporanea, dal 2005 conduce un’organica indagine sul territorio e le sue trasformazioni, con particolare attenzione alle periferie.

Con lo scrittore Lino Angiuli cura da alcuni anni i progetti foto-letterari Scatti di poesia e photo & graphia, promossi dal Ministero per i Beni Culturali. Per l’UPI Puglia e la Cooperazione Territoriale Grecia-Italia, ha lavorato al progetto europeo Bridges of History and Tradition, sulla mappatura dei ponti dell’Italia meridionale.

“Un altro bel progetto che arricchisce la nostra città – sottolinea il sindaco Massimiliano Presciuttistraordinaria l’immagine dedicata da Giuseppe Pavone a Gualdo Tadino. Orgogliosi di essere presenti in questo suggestivo viaggio per l’Italia”.

È possibile visitare la mostra da venerdì a domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Per informazioni 0759142445 oppure consultare il sito www.polomusealegualdotadino.it

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Marco Gubbini
Giornalista pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti dell'Umbria. Ex direttore artistico di Radio Tadino (1985-1986), ideatore e curatore di programmi televisivi giornalistici delle emittenti Rete7 (1985-1990) e TV23 (2003-2006). Esperienze varie come corrispondente di varie pubblicazioni, fra cui Calcio Perugia (2005), La Voce di Perugia (2006-2007). E' stato collaboratore dell’agenzia di stampa Infopress (2004-2012), ha scritto articoli per testate quali Il Giornale dell’Umbria, La Nazione, Il Corriere di Romagna, Il Sannio, Il Crotonese, Il Corriere di Forlì, La Nuova Ferrara. Coideatore e curatore del sito gualdocalcio.it (1998-2012) e gualdocasacastalda.it (dal 2013 al 2016). Addetto stampa del Gualdo Calcio in serie C e altre categorie (dal 2004 al 2012) e del Gualdo Casacastalda in serie D (dal 2013 al 2016). Segretario dell’Ente Giochi de le Porte di Gualdo Tadino dal 2014 al 2017. Componente della redazione del periodico Made in Gualdo. Autore del libro "Libera, ma Libera Veramente" (edizioni Eta Beta, 2021).