750mila euro per la sistemazione del costone roccioso dell’area della Rocchetta. In arrivo dalla Regione Umbria al Comune di Gualdo Tadino un finanziamento per la mitigazione del rischio idrogeologico nella zona della Rocchetta.
“Si tratta di un primo finanziamento a valere su un piano pluriennale stabilìto dalla legge 145/2018 che abbiamo fortemente voluto in stretta collaborazione con le strutture regionali – ha commentato il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti – A queste somme si andranno prestissimo ad aggiungere gli oltre 4 milioni di euro di interventi a totale carico della società Rocchetta, che serviranno a recuperare completamente tutta l’area, compresa ovviamente quella delle fonti storiche, garantendo la pubblica incolumità e là fruibilità di tutta l’area.”
Il progetto, ha fatto sapere Presciutti, verrà presentato nelle prossime settimane alla città.
“Ho inviato la presente comunicazione a tutti i consiglieri comunali manifestando fin da subito disponibilità ad un confronto di merito nelle competenti commissioni consiliari o in Consiglio Comunale – ha evidenziato – Il mio unico obiettivo, come credo sia quello della stragrande maggioranza dei gualdesi e non solo, è quello di riconsegnare prima possibile alla città l’intera area della Rocchetta più bella, sicura e fruibile. Possiamo e dobbiamo farlo, noi vogliamo questo. Così come vogliamo continuare a garantire un futuro alle tante famiglie che direttamente o indirettamente vivono grazie al loro lavoro garantito da un’azienda seria come Rocchetta che continuerà ad investire nel territorio per creare nuove opportunità per altre famiglie e per la comunità, perché così ha stabilito il giudice.”
“Ho rispetto per il pensiero di tutti, ma questo è il momento delle scelte, di decidere in maniera chiara e trasparente da che parte stare – ha concluso il primo cittadino gualdese – E’ ora che lo facciano anche quelli che il ministro Cingolani (non io) ha definito pochi giorni fa: ‘ambientalisti radical chic, i signori del no, che tanto male hanno fatto e stanno facendo al nostro paese’.”