I militari della Stazione di Valfabbrica, nel corso di un servizio di controllo alla circolazione stradale, hanno fermato un giovane di origine albanese, che proprio gli stessi carabinieri avevano arrestato nell’aprile scorso per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
A seguito del fermo, il giovane era stato espulso dal territorio nazionale, con il divieto di farvi ritorno per tre anni. Nonostante l’esibizione di documenti riportanti false generalità, i militari lo hanno comunque riconosciuto e hanno deciso per perquisire il veicolo, trovandovi all’interno due buste termosaldate con all’interno della cocaina.
Il giovane è stato tratto quindi in arresto, e condannato ad altri 8 mesi di reclusione, con nuovo decreto di espulsione dal territorio italiano.