Con un ampio margine Virginio Caparvi è stato eletto nuovo sindaco di Nocera Umbra, unico comune della Fascia Appenninica e dell’Alto Chiascio chiamato al voto. Il deputato e segretario regionale della Lega ha ottenuto il 58,3%, lo sfidante di centrosinistra Massimo Montironi il 41,6%.
Nel dettaglio il nuovo sindaco, che succede a Giovanni Bontempi, ha ottenuto 1.948 voti contro i 1.391 di Montironi.
A Umbria24 Caparvi, che dal 2016 al 2019 è stato vicesindaco di Nocera, ha parlato di “un risultato chiaro e rotondo, figlio di una squadra preparata, seria, di un progetto credibile e condiviso, che la gente ha capito nonostante 10 anni di governo di centrodestra e un avversario apparentemente temibile, sul quale abbiamo segnato un vantaggio significativo. Siamo soddisfatti e da domani si inizia a lavorare”.
Nei tre comuni umbri sopra i 15 mila abitanti, vittoria al primo turno di Stefania Proietti (centrosinistra) ad Assisi che si conferma alla guida della città. A Spoleto sarà una sfida al ballottaggio tra Andrea Sisti (Pd, Movimento 5 Stelle e tre civiche) e Sergio Grifoni (Fratelli d’Italia e due civiche). Suicidio del centrodestra a Città di Castello dove, pur ottenendo complessivamente con due candidati oltre il 42%, al ballottaggio vanno il vicesindaco uscente Luca Secondi (Pd, Socialisti e due liste civiche), e l’ex assessore sempre della giunta Bacchetta Luciana Bassini (M5S e quattro liste civiche). Il centrodestra, che si è presentato spaccato, rimane clamorosamente fuori: infatti Roberto Marinelli (Lega) si ferma al 21,6, così come Andrea Lignani Marchesani (FdI e Forza Italia) al 21,13%, entrambi a due punti percentuali di distanza da Luciana Bassini.
