E’ ufficiale la revoca della procedura di mobilità alla Indelfab, ex JP Industries.
I 513 lavoratori, dei quali 258 a Fabriano e 255 dello stabilimento di Colle di Nocera Umbra, stanno usufruendo di un periodo di cassa integrazione per cessazione che scadrà il prossimo 15 novembre. Si aggiungeranno quindi ulteriori sei mesi di cassa integrazione in seguito alle forti pressioni da parte sindacale e alle garanzie espresse dalle Istituzioni, come stabilito lo scorso 11 agosto.
A un mese dalla scadenza dell’ammortizzatore sociale la Fiom chiede ora di riattivare il confronto in maniera serrata al ministero del Lavoro per gli ulteriori 6 mesi di ammortizzatore sociale “necessario per creare i presupposti per un progetto di tutela del patrimonio industriale e di rilancio della Indelfab e di tutto il territorio“, come sottolinea Pierpaolo Pullini, che fa parte della segreteria Fiom di Ancona, e un’altra convocazione del tavolo di crisi al ministero dello Sviluppo economico.
“Si ricorda che il Mise, nel sottolineare la complessità e la strategicità della vertenza – evidenzia ancora Pullini – si era dato disponibile a proseguire l’attività di scouting per individuare possibili investitori italiani o esteri per un progetto di reindustrializzazione, atto a salvaguardare il patrimonio di competenze professionali, anche attraverso strumenti di supporto agli investimenti che potrebbero agevolare anche più progetti.”