Una bella festa di musica a Nocera Umbra, dopo il tanto silenzio al quale i cori sono stati costretti per tanto tempo dagli eventi pandemici.
La coralità non si è arresa, trovando il modo per poter sopravvivere e tenere viva la fiamma della musica, alla quale tanti sono appassionati. Una vivacità che ha trovato in questo anno e mezzo nuovi modi ed esplorato mondi sconosciuti fatti di prove online, di rassegne e concerti virtuali.
Nocera Umbra ha contribuito alla straordinaria ripartenza della musica corale in Umbria, sabato 16 ottobre scorso, in Cattedrale, divenendo tappa di uno dei dieci concerti, programmati dall’A.RC.UM., per la manifestazione “La tradizione del Natale in Umbria”, un progetto realizzato grazie al sostegno del Ministero dei Beni Culturali e della Regione dell’Umbria che ha visto la realizzazione della pubblicazione “La tradizione natalizia in Umbria dalla lauda al canto popolare”, curata dall’A.R.C.UM., nella quale sono raccolte le partiture armonizzate di importanti Laudari, che verranno eseguite dai 32 cori selezionati per questa importante manifestazione. La Corale Santa Cecilia esegue, fra i vari brani, “Salutiam divotamente” del Laudario di Gualdo Tadino.
La Rassegna ha fatto tappa a Nocera Umbra, sotto la guida attenta dell’organizzazione A.R.C.UM., e del suo presidente, il maestro Carlo Pedini, che ha affidato alla corale Santa Cecilia, diretta dal maestro Michele Fumanti, l’onore di guidare le cinque compagini che si sono esibite.
Si sono, quindi esibiti I Cantori di Assisi, direttore Gabriella Rossi, il Concentus Vocalis di Cannara, direttore Francesca Maria Saracchini, I Cantori di Cannaiola, direttore Mauro Presazzi e il Gruppo Giovane Ensemble, direttore Eleonora Marchionni.
Parole di saluti ed encomio da parte del neo sindaco Virginio Caparvi, che ha così presenziato al suo primo evento in veste ufficiale, accompagnato dall’assessore Elisa Cacciamani e dalla giovane corista, prestata alla politica, neo eletta consigliera comunale Michela Biagioni.
Il sindaco ha ringraziato gli oltre 110 cantori che con la loro freschezza e la loro allegria, hanno reso omaggio alla città di Nocera e alla sua tradizione corale. Un evento che ha indubbiamente segnato il ritorno alla musica corale, quella fatta di prove, esibizioni, amicizie consolidate e nuove, convivialità, gioia di stare insieme.
Prossimo appuntamento per i coristi nocerini, all’interno di questa rassegna, il 19 dicembre a Terni.