Domani, 25 Novembre, ricorre la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne.
89 al giorno sono le vittime di violenza, 116 uccise nel 2020 per mano di familiari o ex partner. Sono numeri che vanno oltre l’allarme. Siamo già alla tragedia e le risorse non bastano come non sono sufficienti gli strumenti legali.
Per ricordare tutte le vittime, il Comune di Gualdo Tadino ha aderito a tutte le iniziative del CPO Umbro e parteciperà con proprie al programma.
Domani alle ore 12 presso i Giardini di Viale Don Bosco, insieme alle dipendenti Comunali e in adesione al progetto “Le Donne in Dante” proposto dalla professoressa Francesca Fantozzi, verrà apposto un verso della Divina Commedia tratto dal terzo Canto del Paradiso dedicato a Costanza D’Altavilla, madre di Federico II: “Uomini poi a mal più che a ben usi, fuor mi capirono de la dolce chiostra: Iddio si sa qual poi mia vita fusi”.
Sarà la seconda panchina rossa presente in questo giardino pubblico, vicina a quella installata dagli studenti dell’Istituto Casimiri. Domani sera la Rocca Flea si colorerà di rosso. Altre iniziative sono in programma presso l’ospedale comprensoriale di Gubbio-Gualdo Tadino