Il Museo degli Antichi Umbri di Casa Cajani di Gualdo Tadino nei prossimi mesi sarà completamente digitalizzato. La notizia è stata comunicata al sindaco Massimiliano Presciutti dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, che finanzierà gran parte del progetto con la somma di 39.923,20 euro su un importo complessivo di 49.904 euro, con il Comune che cofinanzierà l’iniziativa per la parte residua.
Il progetto, che sarà avviato nei prossimi tre mesi, ha lo scopo, attraverso la digitalizzazione dei beni e di tutto ciò che si trova all’interno del museo, di portare nel mondo la storia degli antichi umbri. Il Museo Archeologico, che è ospitato nell’antico immobile gestito dal Polo Museale di Gualdo Tadino, accoglie infatti oltre 1500 reperti.
L’intenzione del Comune è valorizzare ulteriormente questo Museo portandolo all’attenzione di un pubblico più vasto, puntando allo stesso tempo anche ad attrarre nuovi visitatori. Non sarà semplicemente un sito web del Museo, ma una vera e propria ricostruzione digitale del suo contenuto, resa disponibile su internet, facendo vivere ai visitatori online un’esperienza completa e realistica.
E’ prevista anche l’organizzazione di incontri formativi rivolti ad operatori museali, studenti e docenti degli istituti scolastici, enti e associazioni del territorio.
Il Museo degli Antichi Umbria di Casa Cajani ospita più di 1.500 reperti, in un arco cronologico che va dal XIII secolo a.C. al III secolo a.C., provenienti anche dall’Etruria, dal Lazio e dal Piceno che permettono di ricostruire le dinamiche socio-culturali delle popolazioni del Centro Italia.
È suddiviso in tre sezioni, attraverso le quali si ricostruiscono a livello cronologico le fasi di sviluppo dell’antico popolo umbro dei Tarsinati, con i materiali più antichi provenienti dall’abitato di “Colle i Mori”, dal suo santuario, sito nella parte più alta, e dalla necropoli ad esso pertinente, in località San Facondino.
“Siamo orgogliosi di poter beneficiare di questo importante contributo economico concesso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, che ringrazio, e che consentirà di digitalizzare il Museo degli Antichi Umbri di Casa Cajani e di renderlo disponibile in una nuova modalità innovativa e interattiva a visitatori e studiosi di tutto il mondo. Questo progetto è il primo tassello di ulteriori iniziative, sempre dedicate al patrimonio culturale ed archeologico, che l’amministrazione comunale sta portando avanti e per la quale sono già state presentate altre domande per ottenere nuovi finanziamenti”, ha detto il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti –
