Record di positivi in Umbria. A Natale e Santo Stefano punti vaccinali aperti

Vista la situazione pandemica e l’incidenza dei nuovi contagi, la Direzione Generale della Usl Umbria 1, grazie alla preziosa collaborazione dei Direttori dei sei Distretti e del personale sanitario e amministrativo, ha disposto l’apertura dei Punti Vaccinali anche le mattine di Natale e di Santo Stefano solo per le persone che nel frattempo, tramite il portale regionale, avranno  prenotato le somministrazioni (prenotabili già da oggi).

Intanto la curva epidemica, come pure la media mobile a 7 giorni, mostra un trend in forte aumento rispetto alle settimane precedenti.

L’incidenza settimanale mobile per 100.000 abitanti al 22 dicembre è pari a 306. L’RDt sulle diagnosi calcolato per gli ultimi 14 giorni con media mobile a 7 giorni aumenta attestandosi ad un valore di 2,1.

L’andamento regionale dell’incidenza settimanale mobile per classi di età conferma tassi superiori alla media regionale tra coloro che hanno età compresa tra 3-44 anni, con un trend in salita per tutte le classi d’età. I tassi si mantengono inferiori ai 100 casi per 100.000 abitanti solo nella classe d’età 80-89 anni.

Complessivamente si osserva un aumento in tutti i Distretti. Si conferma il lieve ma costante aumento nell’impegno ospedaliero regionale, mentre si registrano nella settimana 13-19 dicembre 2 decessi.

Nelle ultime 24 ore si è registrato il record di casi in Umbria dall’inizio della pandemia. Sono stati 933 quelli emersi all’esito di 4.743 tamponi molecolari e 15.474 test antigenici, con un tasso di positività sul totale pari al 4,6 per cento.

Non si sono verificati ulteriori decessi con Covid, mentre sono aumentati i ricoveri rispetto a ieri. 5 in più le persone in ospedale, per un totale di 73, con sempre 8 pazienti in terapia intensiva.

5.374 gli attualmente positivi, la metà rispetto a un anno fa quando erano 10.789 gli umbri alle prese con un virus molto meno infettivo di quelli attualmente in circolazione e con coprifuoco e restrizioni oggi non presenti. Ma è nei decessi (otto un anno fa, zero oggi) e negli ospedali che si evidenzia un rapporto nettamente inferiore rispetto a dodici mesi fa: nello stesso periodo del 2020 erano infatti 423 i ricoverati (350 più di oggi) con 69 pazienti in terapia intensiva, 61 più di oggi.

COLETTO: “AI CITTADINI RACCOMANDIAMO LA MASSIMA ATTENZIONE” – Alla luce della crescita esponenziale dei contagi covid in Umbria, l’assessore regionale alla Salute, Luca Coletto, raccomanda ai cittadini la massima attenzione nell’adottare tutte le misure di prevenzione per preservare, in particolare durante le festività, dal contagio se stessi, i propri familiari e amici.

In caso di sintomatologia o contatto con persone positive, in attesa di essere presi in carico dal Servizio di igiene e sanità pubblica, è necessario l’isolamento nella propria abitazione, dove possibile, lontano dagli altri familiari.

Inoltre, si consiglia a chi riceve un referto di un tampone positivo, di isolarsi, avvertire il medico di famiglia e, in attesa di essere presi in carico dal Servizio di Sorveglianza, nei limiti del possibile, ricreare la rete dei contatti avuti entro le 48 ore precedenti all’insorgenza dei sintomi riconducibili all’infezione da Covid.  

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Redazione Gualdo News
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