In libreria “L’enigma del giovane Papa”, opera prima del gualdese Gerri Frate

Una spy story all’interno del Vaticano e attorno ad esso. L’allegoria del Bene e del Male all’interno di una storia avvincente e ricca di colpi di scena. È in libreria e negli store on line “L’Enigma del giovane Papa” (edizioni “Una vita di stelle”, Bologna, 2021), romanzo fantasy opera prima dello scrittore esordiente Gerri Frate, di Gualdo Tadino.

Frate immagina la storia di Giorgio, giovane debole e dalla vita carica di contraddizioni, la cui esistenza corre sulla falsariga di avvenimenti non eccezionali: la scuola, il primo lavoro, l’innamoramento, i progetti di vita. Ma nella vita di Giorgio si fanno strada via via avvenimenti sempre più incredibili; il giovane è anche vittima di una congiura che, da giovane candidato quasi vincente, alla vigilia delle elezioni lo trasforma in un accusato di gravi reati che lo condanneranno in carcere. Una vicenda surreale che Giorgio vive quasi come in un sogno e che si rivelerà effettivamente tale.

Il protagonista è destinato ad un ruolo impensato: quello di diventare un giovane Papa. Ad appena 23 anni diventa Papa Gabriele. Un segno del destino, un miracolo, immagini e fenomeni che si muovono dalla Cappella Sistina a Casa Santa Marta, dal suo paese natale fino alla chiesa dei Gesuiti a Roma, dal Vaticano fino alla sede della chiesa ortodossa.

Una storia sospesa tra il sogno e la realtà, tra le visioni ed il ritorno alla normalità dell’esistenza, in cui il giovane fatica a muoversi.  Miracoli, magie, stregonerie, viaggi nell’oltretomba, complotti immaginifici e bizzarri, scene crude di dolore e di violenza, ma anche allegorie che fanno dipanare la storia lungo sentieri carichi di suspense e di trepidazione: il protagonista ed alcuni suoi collaboratori saranno impegnati in una lotta senza quartiere contro la forza delle tenebre, rappresentata dall’organizzazione segreta Typan e dal “maestro del male”.

La narrazione scorre lungo binari sempre diversi e con continui capovolgimenti di fronte, con  un linguaggio essenziale e avvolgente. Avventure, sorprese, momenti di lucida follia, morte e distruzione, ma anche la forza travolgente del Bene che riesce a trionfare sul Male, la forza della fede in Dio che sconfigge la potenza di Satana. Più volte Gabriele sarà ad un passo dalla morte e la morte aleggia e si materializza più volte, assumendo anche i contorni più truci, ma senza mai interrompere i fili di una narrazione che si presenta come un vero e proprio thriller nutrito da una fantasia senza confine.

È stato definito “un’allegoria bizzarra e innovativa dei tempi moderni, allegoria di Dio e del Diavolo, delle forze del bene in contrasto perenne ed emblematico con le forze del male, simbolica battaglia per la salvezza del mondo o almeno di qualche anima“. La storia di Giorgio Angelini, “un ragazzo qualunque che da giovane di strada evolve a candidato politico e a giovane Papa, Papa Gabriele. Una paradossale vicenda a dimostrazione che forze magnifiche regolino e comandino i nostri destini“. Il libro sarà presentato nelle prossime settimane in varie città italiane.

Articolo precedentePresciutti: “Il Pd umbro deve aprire una nuova fase”
Articolo successivoContenimento della pandemia, da oggi in Umbria in quarantena anche con un antigenico positivo
Marco Gubbini
Giornalista pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti dell'Umbria. Ex direttore artistico di Radio Tadino (1985-1986), ideatore e curatore di programmi televisivi giornalistici delle emittenti Rete7 (1985-1990) e TV23 (2003-2006). Esperienze varie come corrispondente di varie pubblicazioni, fra cui Calcio Perugia (2005), La Voce di Perugia (2006-2007). E' stato collaboratore dell’agenzia di stampa Infopress (2004-2012), ha scritto articoli per testate quali Il Giornale dell’Umbria, La Nazione, Il Corriere di Romagna, Il Sannio, Il Crotonese, Il Corriere di Forlì, La Nuova Ferrara. Coideatore e curatore del sito gualdocalcio.it (1998-2012) e gualdocasacastalda.it (dal 2013 al 2016). Addetto stampa del Gualdo Calcio in serie C e altre categorie (dal 2004 al 2012) e del Gualdo Casacastalda in serie D (dal 2013 al 2016). Segretario dell’Ente Giochi de le Porte di Gualdo Tadino dal 2014 al 2017. Componente della redazione del periodico Made in Gualdo. Autore del libro "Libera, ma Libera Veramente" (edizioni Eta Beta, 2021).