Continuano gli avvistamenti degli animali selvatici di “Biagio l’esploratore” nei boschi intorno Nocera Umbra.
“Biagio l’esploratore” è il nome dato alle avventure di un papà, Massimiliano Squadroni, e dei suoi figli Biagio e Adele di 10 e 13 anni, che da tempo sono a “caccia” di animali e impronte nei boschi. Una caccia innocua ma molto affascinante, fatta di immagini catturate da telecamere posizionate tra gli alberi.
Nei giorni scorsi una bellissima sorpresa è stata scoprire il ritorno del gatto selvatico, il cosiddetto “fantasma dei boschi”… Un animale piuttosto raro da avvistare, a testimoniare la ricchezza e la varietà di fauna selvatica di questo territorio, che dovremmo cercare di preservare.
Nello scorso mese di gennaio le fototrappole di Biagio l’esploratore avevano ripreso anche volpi, istrici, caprioli e un tasso.
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