La curva epidemica continua a decrescere sia in Italia che in Umbria e quindi si riduce anche la necessità di posti letto dedicati al Covid. A ieri nella regione erano 183 i ricoverati in area medica, dei quali 68 a Perugia e 43 a Terni.
Così, con una nota del commissario per la gestione dell’emergenza in Umbria Massimo D’Angelo, è stato disposto di riconvertire i posti letto di area medica in maniera progressiva partendo dai due DEA di secondo livello per le necessità assistenziali delle discipline di alta specializzazione. Lo ha reso noto l’assessore regionale alla Salute, Luca Coletto.
A partire da ieri sera sono riconvertiti 16 posti letto di area medica da “Covid” a “non Covid” nell’Azienda Ospedaliera di Perugia, 8 in quella di Terni e 12 posti letto di RSA nella struttura “Le Grazie” di Terni per le necessità di dimissioni protette.
Sulla base dell’andamento della pandemia, progressivamente saranno riconvertiti anche i posti letto degli altri presidi sulla base dell’andamento della pandemia.