Sei studenti dell’Istituto Superiore Sigismondi di Nocera Umbra, tre ragazze del Liceo delle Scienze Umane e tre ragazzi dell’ITI, si sono cimentati con tematiche della realtà virtuale e della realtà aumentata nell’ambito del Progetto Erasmus+ “Step by step toward digital learning” che si è svolto a Salonicco, in Grecia, dal 13 al 19 marzo.
Accompagnati dai professori Franco Buriani e Luca Muzi, gli allievi hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con altri ragazzi europei su iniziative che ruotano intorno a questo nuovo metodo che permette di amplificare alcune percezioni della realtà tramite l’utilizzo di dispositivi tecnologici.
Per i ragazzi della scuola di Nocera Umbra è stata questa l’occasione non solo di conoscere e vivere esperienze e sfumature di realtà aumentata, ma di costruire nuove competenze tecnologiche che rappresentano un’opportunità professionale per il futuro.
“Per le nuove generazioni che concepiscono le tecnologie come strumenti di uso quotidiano é importantissimo che la scuola stia al passo e integri all’interno della didattica l’uso e l’insegnamento della realtà aumentata. Solo in questo modo sarà possibile sfruttare al meglio le potenzialità delle tecnologie e, allo stesso tempo formare al pensiero critico, mostrando i rischi e i limiti della vita virtuale”, ha commentato il professor Maurizio Morini responsabile dei Progetti Erasmus+ che tenta di coniugare saperi disciplinari e competenze digitali.
