Dopo lo stop forzato, martedì 19 aprile, torna la processione della Madonna di Montecamera, una ricorrenza religiosa che ha origini molto antiche, con riferimenti storici già dal 1647.
La manifestazione religiosa trae origine dalla guarigione di appestati ad opera di un miracolo della Madonna, supplicata dalla comunità di Pieve di Compresseto con una processione dal feudo al santuario di Montecamera, sito in San Pellegrino.
Da allora, ogni anno, la popolazione di Pieve di Compresseto e delle località vicine Poggio Sant’Ercolano, Biagetto, Osteria Cerasa e altri legati al territorio, tornano in pellegrinaggio ripercorrendo l’antico percorso.
La processione vede la partecipazione delle istituzioni civili ed ecclesiastiche, della banda musicale della città di Gualdo Tadino e di tantissimi fedeli che in quella giornata ritornano al paese di Pieve di Compresseto per testimoniare il loro attaccamento alla Madonna di Montecamera.
La partenza è prevista alle 7 dalla chiesa Assunzione di Maria di Pieve di Compresseto, con la Santa Messa al santuario di Montecamera alle ore 9,30, presieduta dal vicario generale Mons. Jan Claude Hazouné. Altre celebrazioni al santuario sono previste alle 7,15, 8 e 17,30.