Una pietra per i due partigiani Pietro Corsaro e Walter Fritz. A posizionarla, lungo la strada che sale a Monte Pennino sarà l’ANPI “17 aprile” di Nocera Umbra e Valtopina che ogni anno ricorda le vittime dell’eccidio di Collecroce nei luoghi delle diverse uccisioni.
L’appuntamento è per sabato 23 aprile alle 12 con il posizionamento del masso sul primo tornante della strada che dalla frazione nocerina di Collecroce sale verso il monte. La giornata inizia alle 8.30 nella frazione di Sorifa con il via al giro di tutte le pietre posizionate durante gli anni passati.
Sono ormai dieci anni che l’ANPI “17 aprile” ricorda le vittime dell’eccidio di Collecroce con un’iniziativa di commemorazione nei giorni vicini a quello della ricorrenza, il 17 aprile. Queste iniziative si inseriscono all’interno del progetto “Fatti e luoghi della memoria”, con il quale la sezione vuole mantenere vivo il ricordo delle vittime dei nazifascisti e “mappare” il territorio, anche attraverso il posizionamento di pietre commemorative nei luoghi delle diverse uccisioni, purtroppo numerosi nel territorio della fascia collinare e montana di Nocera Umbra e della confinante Valtopina.
Dopo la forzata interruzione dovuta alla generale situazione pandemica, l’ANPI ha deciso quest’anno di riprendere l’iniziativa. La pietra di quest’anno sarà intitolata a Pietro Corsaro e Walter Fritz, partigiani della quarta Brigata Garibaldi “Foligno”, uccisi alle pendici del monte Pennino, nel comune di Nocera Umbra, per mano nazifascista il 17 aprile 1944.
“Con questa nuova pietra ricordiamo in particolare due ragazzi, uno solo diciassettenne, che hanno trovato la morte nel nostro territorio: non vogliamo dimenticare la loro vita e il loro sacrificio. Anche questa tappa di ‘Fatti e luoghi della memoria’ – spiega il presidente dell’ANPI nocerina, Francesco Mirti – rappresenta la nostra volontà di mantenere vivo il ricordo delle persone uccise e di coltivare la memoria a favore delle generazioni future, nel solco dei valori della democrazia e della nostra Costituzione”.
Hanno dato disponibilità ad intervenire al posizionamento della pietra di sabato prossimo la presidente della Provincia di Perugia, Stefania Proietti, il sindaco di Nocera Umbra, Virginio Caparvi, il commissario del Comune di Valtopina, Marco Migliosi, la presidente provinciale ANPI Perugia, Mari Franceschini, il commissario ANPI di Reggio Calabria, Michele Petraroia, e una rappresentanza dei parenti delle vittime.
Il programma della giornata in dettaglio
A partire dalle 8.30:
-Ponte Vallerice (prima di Sorifa lungo la strada provinciale) per Giovanni Tiburzi;
-Sorifa per Bartolomeo Armillei;
-Le Prata, luogo del prelevamento di Giuseppe Squarta e Achille Staccioni;
-vicino Serre di Mosciano (Fonte dell’Arcolaia) per Giuseppe Annibali;
-vicino Serre di Mosciano per Domenico Grilli e Domenico Pascucci;
-Castiglioni per ricordare Giuseppe Squarta e Achille Staccioni;
-Il monumento di Collecroce per ricordare tutte le vittime dell’eccidio;
-le fonti pubbliche di Collecroce per Eliso Cucchiarini e Gino Collarini (il Francescino);
-Le Fossata per Gervasio Cucchiarini, Guido Gallina, Vittorio Paolucci ed Eliseo Conti;
-incrocio di Collecroce – Annifo per Angelo Coccia e Tito Tesauri;
-Fonte del Trocco (sulla strada Bagnara – Collecroce) per Bernardino Tiburzi, Francesco Capocci e
Nazzareno Capocci;
–Ore 12 ritrovo presso l’incrocio per Monte Pennino (Collecroce) per la commemorazione di Walter Fritz e Pietro Corsaro.