Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma dei consiglieri comunali di Forza Italia Silvia Minelli e Fabio Viventi. Il tema è quello del riassetto dell’ufficio urbanistica del Comune di Gualdo Tadino.
“È difficile davvero capire cosa sta passando nella testa e soprattutto quale sia il filo logico seguito dal Sindaco Presciutti e dalla sua Giunta per quanto riguarda le progettualità per la nostra Città.
Abbiamo tentato di comprendere tante scelte, non ultimo il grande flop, a nostro modo di vedere e ci sentiamo di dire non solo, del piano parcheggi, ma non contenti di questo, si sono subito prodigati nel compiere un’altra scelta a dir poco incomprensibile e che riguarda l’attuale assetto dell’ufficio urbanistica.
Cerchiamo di spiegarci meglio. Durante la nostra amministrazione quest’ufficio, come l’intera macchina comunale è stata sottoposta a revisione, il tutto però in una visione d’insieme che aveva come obiettivo quello di migliorare l’erogazione dei servizi al cittadino. E abbiamo sempre creduto di esserci riusciti, tant’è che grazie anche alle professionalità, nello specifico proprio dell’ufficio urbanistica, si era giunti ad un equilibrio e ad una capacità di risposta alle varie richieste più che soddisfacente.
Lo scorso anno il pensionamento del responsabile del servizio e precedentemente di una figura tecnica, hanno imposto di dover rivedere ed implementare tale servizio. Implementare sì, ma con una logica che a noi sinceramente sfugge. Dopo aver, infatti, espletato una selezione per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di una figura professionale tecnica categoria D, si pensava che si andasse nella direzione di rafforzare nuovamente l’ufficio, ma qualcosa invece ci fa pensare che non sia propriamente così. Infatti, dapprima si deliberano due atti di Giunta per l’affidamento dell’archivio storico ad una persona esterna tramite la partecipata Esa per un importo di circa 24000 euro annui, motivandola con la necessità di sistemare l’archivio per l’aumento di richieste di documentazione da parte di cittadini e tecnici causati anche dal superbonus 110, e poi subito dopo si sposta l’unica figura tecnica presente e con un’esperienza ventennale, ad altro servizio, nello specifico protezione civile e sicurezza.
Non solo, tale figura andrà a svolgere presso il Comune di Sigillo per 18 ore settimanali proprio quella mansione che fino a pochi mesi fa svolgeva nel nostro ufficio urbanistica, depotenziando così l’organico tecnico del nostro Comune. E allora, ci spieghi il Sindaco e la Giunta qual è la logica di tale scelta e spieghi a noi e alla città come mai si è preferito spostare e addirittura far andare in altro comune una figura tecnica già presente in pianta organica e quindi senza aggravio economico per l’Ente, preferendo invece di andare ad un esborso di 24mila euro annui per una professionalità esterna tramite la partecipata Esa. La Corte dei conti approverà tale scelta? Oltretutto, sembrerebbe che cittadini e tecnici si trovino a lamentarsi del rilascio di pratiche da parte dell’ufficio urbanistica che avviene con molti ritardi, tra cui proprio quelle del superbonus 110. Inoltre, ravveduta la reale necessità di implementare le professionalità, come mai non si è percorsa la strada di una nuova selezione pubblica ma si è preferito passare per la partecipata Esa? Ed inoltre, sempre in virtù del fabbisogno evidenziato negli atti pubblici, come mai si decide di dirottare un nostro dipendente ad altro servizio per poi lasciarlo andare a svolgere in un altro Ente le stesse funzioni per cui ha lavorato nel nostro Comune? Qualcosa non torna!
Abbiamo appena depositato un’interrogazione affinché questa tematica possa essere affrontata in Consiglio Comunale, sede nel quale ci aspettiamo risposte esaustive a giustificazione delle contraddizioni che abbiamo sopra evidenziato.
Anche attraverso le scelte legate alla macchina comunale, questa Amministrazione si dimostra sempre più lontana da quelle che sono le esigenze di rinascita dell’economia cittadina. Un settore come quello dell’edilizia, che tra le mille difficoltà burocratiche sembra poter usufruire di una boccata di ossigeno legata ai benefici fiscali, viene trascurato in maniera non controvertibile. Sintomo, ancora una volta, che Sindaco e Giunta non sanno minimamente imbastire una strategia legata allo sviluppo territoriale. Nel frattempo però si pensa ad andare a Cuba (addirittura in tre – Sindaco, addetto alla segreteria e dipendente comunale – e ci piacerebbe anche sapere chi ha pagato e quali saranno i reali benefici per l’economica cittadina), a sistemare qua e là il territorio con scampoli di asfaltatura, mentre le imprese versano sempre più in difficoltà, molti negozi purtroppo chiudono e i cittadini si vedono costretti, loro malgrado, ad andare fuori pur di dare un futuro dignitoso alle loro famiglie.
Crediamo che sia venuto il tempo che i cittadini si guardino intorno e elaborino un giudizio reale e realistico su chi ci sta amministrando da otto anni. Una classe politica, capitanata dal Sindaco, che ha letteralmente affossato una Città intera, depauperandola scelta dopo scelta, sorda a qualsiasi proposta o iniziativa dettata da chi non è allineato al proprio pensiero”.
Forza Italia Gualdo Tadino