Venerdì 29 aprile alle ore 21 si terrà presso la mediateca comunale l’iniziativa “Occupazione, diritti e tutele: un dialogo al femminile sul mondo del lavoro”, organizzata dal Circolo Partito Democratico di Gualdo Tadino. L’incontro si propone di analizzare il contesto cittadino tenendo in considerazione due assi portanti: le donne e il mercato del lavoro.
“Gli attuali scenari socioeconomici – si legge nel comunicato stampa di presentazione – uniti alle imminenti celebrazioni del Primo Maggio, si mostrano infatti l’occasione perfetta per dare seguito al nostro impegno in merito al tema della valorizzazione del mondo femminile, attraverso un percorso che si snoda tra diritti e cornice normativa. All’interno dell’iniziativa proponiamo, nello specifico, una discussione condivisa rispetto al contesto occupazionale del nostro territorio, il quale si pone come punto di partenza per indagare il ruolo e la partecipazione delle donne nel tessuto sociale ed economico”.
Per l’occasione interverranno, in un confronto dialettico, personalità del mondo amministrativo, unitamente al mondo dei sindacati e della società civile “al fine di chiarire e mettere in mostra non solo la concretezza dei dati evidenziati, ma anche di individuare lo snodo politico e culturale della questione”.
“Il contributo dell’assessore Barbara Bucari, insieme a quello del sindaco Massimiliano Presciutti – dicono dalla segretaria del Partito Democratico – rappresenterà un’opportunità per includere, all’interno del dibattito, l’imprescindibilità delle politiche sociali e di Welfare attive nel nostro comune; nonché rilevarne criticità e proposte. L’evento quindi, pensato come un circolo tematico, si pone l’obiettivo di ricondurre la complessità del tema alle specificità del nostro tessuto produttivo e sociale, eludendo gli spazi della retorica e degli slogan politici, in favore di una analisi quanto più vicina alla quotidianità dei nostri cittadini. È doveroso per di più sottolineare come la volontà del nostro circolo sia più che mai quella di ritornare, fuori e dentro le nostre sedi, a parlare di lavoro e al tempo stesso rimettere al centro delle nostre riflessioni le disparità e le disuguaglianze esistenti, cercando di tradurle in una responsabilità politica continua. L’iniziativa, dunque, ha la finalità di leggere la nostra città con lo sguardo femminile, il quale diventa a tutti gli effetti uno sguardo politico sulle criticità, le disuguaglianze, ma anche sugli strumenti e sulle potenzialità esistenti e da porre in essere per garantire il pieno rispetto dei diritti civili e sociali. Senza mai perdere di vista il nocciolo duro di ogni diritto: la dignità”.