Insultati gli operai del Comune di Gualdo Tadino che stanno lavorando nella rimozione della fontana di piazza Garibaldi. Lo ha detto il sindaco Massimiliano Presciutti nel corso delle comunicazioni al consiglio comunale odierno (e ieri anche tramite un post su Facebook), anticipando che a questi attacchi verbali seguiranno molto probabilmente delle denunce nei confronti degli autori.
“Salvaguardando il diritto di critica, non è però concesso a nessuno prendere a male parole la nostra squadra esterna che, per un giorno intero, è stata insultata solo perchè stava facendo il lavoro che gli era stato commissionato – ha detto Presciutti nel suo intervento – Stiamo seriamente considerando di procedere a una denuncia nei confronti di queste persone perchè si può criticare tutto, e ci mancherebbe altro, ma prendere a male parole chi sta lavorando, no.”
“Ad ottobre – ha proseguito il sindaco entrando nello specifico del futuro della fontana – abbiamo comunicato alle competenti commissioni, a Confcommercio e agli esercenti che avremo provveduto a rimuovere la fontana e a riposizionarla in altro luogo. Non per farci un parcheggio, perchè già c’era tutto intorno. Questa scelta può piacere o meno, e ci mancherebbe altro, ma tengo a precisare che di quella fontana nessuna lastra si è ammalorata nello smontaggio. Tutto il materiale verrà riutilizzato per il riposizionamento della stessa in un luogo secondo noi più idoneo.”
Un altro passaggio sui lavori pubblici, Presciutti lo ha riservato all’intervento in Corso Piave: “In accordo con le attività economiche di Corso Piave i lavori si svolgeranno in modo da creare meno disagi possibili agli esercenti. Occorrerà, una volta finite le parti laterali, intervenire sulla sede stradale. Trovo quantomeno fuori luogo criticare il materiale utilizzato, che è da esterni, prodotto da un’azienda locale (Saxa Gres, ndr), che ha un certificato verde con comprovata resistenza alle temperature invernali. Un materiale utilizzato nel Nord Europa e anche in alcune zone di Roma“, ha concluso.