Si terrà martedì 14 giugno alle ore 17,30 al teatro Talia di Gualdo Tadino un convegno su “I mutamenti nel nostro territorio: gli ungulati selvatici, croce e delizia”, promosso dall’amministrazione comunale di Gualdo Tadino.
Al centro dell’incontro il cambiamento profondo che ha visto il declino di una civiltà millenaria quale quella rurale, il progressivo abbandono, per ragioni sociali ed economiche, delle campagne e la natura che ha riconquistato i suoi spazi.
In questi nuovi sistemi ambientali è stata favorita la crescita di popolazioni di ungulati, in particolare della specie dei cinghiali. Sono note le problematiche relative ai danni all’agricoltura, alla viabilità, alla biodiversità, così come la presenza di malattie quali la peste suina africana e l’epatite E.
Ma gli ungulati selvatici, si evidenzia, sono anche una risorsa naturalistica, inoltre le carni che ne derivano sono di altissimo valore biologico e quello che si ricerca sono produzioni di qualità e benessere animale.
“L’amministrazione comunale di Gualdo Tadino ha giocato in anticipo sui tempi – riporta una nota del Comune – allargando il riconoscimento C.E. del proprio mattatoio comunale anche ‘alla grande selvaggina cacciata’ sin dal maggio 2018. Il mattatoio di Gualdo Tadino ad oggi è l’unico effettivamente funzionante per tali lavorazioni in Umbria.”