Covid, leggero rialzo della curva epidemica. In Alto Chiascio l’incidenza maggiore

I dati estratti dal report elaborato settimanalmente dal Nucleo epidemiologico regionale mostrano una curva epidemica, come pure la media mobile a 7 giorni, con un trend in leggero aumento rispetto alle settimane precedenti ed una leggera diminuzione dei ricoveri ospedalieri: lo rende noto l’assessore alla Salute della Regione Umbria.

“La tendenza all’aumento dei casi, peraltro riscontrata anche a livello nazionale – spiega l’assessore Luca Colettoè verosimilmente legato alle varianti Omicron BA.4 e BA.5 che sono salite rispettivamente al 10% e 25% del totale. Si raccomanda la massima attenzione soprattutto nei luoghi al chiuso, in quanto queste nuove varianti sono più contagiose della Omicron 2 e sono in grado di reinfettare, anche a breve termine, coloro che hanno già avuto il Covid”.

Nel dettaglio, l’incidenza settimanale mobile per 100.000 abitanti al 14 giugno è pari a 357. L’RDt sulle diagnosi calcolato per gli ultimi 14 giorni con media mobile a 7 giorni è in leggero aumento attestandosi ad un valore di 1,26.

L’andamento regionale dell’incidenza settimanale mobile per classi di età mostra un trend in leggero aumento in tutte le classi d’età.

Tutti i Distretti sanitari hanno l’incidenza inferiore a 500 casi per 100.000 abitanti, eccetto il Distretto l’Alto Chiascio con 549 casi per 100.000 abitanti, che come la scorsa settimana ha la più alta nella regione.

Rispetto alla settimana precedente si osserva una leggera diminuzione nell’impegno ospedaliero regionale (al 14 giugno 95 ricoveri tutti in area medica), nella settimana 06-12 giugno si sono registrati 20 decessi che però derivano da un riallineamento di dati dei mesi precedenti.

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Redazione Gualdo News
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