Il pozzo di Tadinum e l’utilizzo dell’acqua nell’antichità, convegno alla Rocca Flea

Domenica 24 luglio alle ore 16 presso la “Sala delle Città” della Rocca Flea a Gualdo Tadino si terrà il Convegno Nazionale di Studi Il pozzo di Tadinum e l’utilizzo dell’acqua nell’antichità” promosso dal Gruppo Archeologico Appennino Umbro-Marchigiano sezione di Gualdo Tadino coordinato da Sebastien Mattioli.

Sarà un pomeriggio interessante per tutti, perché riporterà al centro della scena l’acqua, elemento irrinunciabile e fondamentale per la vita, che è stata da sempre ponte di comunicazione tra la forza della natura e l’operosità umana, che è potuta crescere e svilupparsi proprio a partire da questa risorsa tanto preziosa, partendo proprio dal pozzo romano di Tadinum.

Tutti i primi agglomerati urbani destinati a durare a lungo si sono sviluppati nella vicinanze dei corsi d’acqua e tutt’oggi, da questa preziosa risorsa, dipende la qualità della vita di ogni popolo.

Interverranno per i saluti iniziali il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, l’assessore alla cultura Barbara Bucari, la direttrice del Polo Museale Catia Monacelli, il presidente di Pro Tadino Carlo Giustiniani. Moderatore sarà il giornalista e scrittore gualdese Luca Fazi che coordinerà i quattro interventi: Sebastien Mattioli Coordinatore G.A.A.U.M Sezione di Gualdo Tadino e ideatore dell’iniziativa “Il Pozzo di Tadinum studio e analisi delle fonti” letture a cura di Note di Teatro “Breve Istoria dell’Antica Città di Taino dello Stefano Borgia”, Laura Bonomi già Soprintendente per i Beni Archeologici dell’Umbria  “La sacralità dell’acqua: culto e santuari”, Enrico Ragni Presidente Emerito dei Gruppi Archeologici D’Italia “Acque, acquedotti, cisterne e pozzi. Una lunga pagina del volontariato in Umbria dal 1970 ad oggi”, Luigi Sorrentino Direttore del Comitato Regionale Campano dei Gruppi Archeologici d’Italia, membro della Direzione Nazionale. “L’acquedotto romano della Campania”.                                                        

Le considerazioni e conclusioni finali, affidate a Vincenzo Moroni Vice Direttore Nazionale “Gruppi Archeologici D’Italia” “L’acquedotto romano di Pesaro

L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Gualdo Tadino, dal Polo Museale Città di Gualdo Tadino, dai Gruppi Archeologici d’Italia, dall’Associazione Culturale Note di Teatro, dal Comitato Regionale Umbro-Marchigiano dei Gruppi Archeologici d’Italia e dalla Pro Tadino.

Sponsor dell’iniziativa Coop Centro Italia Sezione Soci Gualdo Tadino.

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Redazione Gualdo News
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