«Siete riusciti a trasformare una piazza in un teatro. E questo non è scontato». Così Fabio Concato ha salutato ieri sera piazza Martiri della Libertà durante la tappa del Musico Ambulante Tour che ieri ha toccato Gualdo Tadino. In effetti è stato un pubblico attento e partecipe quello che ha accolto il cantautore milanese dopo qualche decennio dalla sua ultima apparizione in città, alla discoteca Papillon.
Un cantore della quotidianità, Concato, e con lui lo spettacolo è denso quindi di tante atmosfere: nostalgiche, allegre, divertenti. E dopo quasi 50 anni di attività traspare ancora la grande passione per la musica e la voglia di stare sul palco ad emozionare la gente.
Sono state quasi due ore di spettacolo, in cui Concato ha proposto tante perle del suo ricco repertorio, da Domenica Bestiale a Fiore di Maggio, accolta con un’ovazione, da Guido Piano a Tienimi Dentro Te, da Ti ricordo Ancora a Gigi, brano dedicato al padre che gli ha trasmesso l’amore per la musica. Il tutto intramezzato dagli interventi brillanti del cantautore, che durante Domenica Bestiale è sceso dal palco porgendo il microfono al Sindaco, che ha abbozzato il ritornello della hit del 1982. Il bis si è poggiato su Rosalina, brano richiesto a gran voce dal pubblico.
Con lui sul palco i “musici” Ornella D’Urbano alle tastiere, Gabriele Palazzi alla batteria, Stefano Casali al basso e Larry Tomassini alle chitarre.