Domenica 28 agosto alle ore 21 al teatro Don Bosco di Gualdo Tadino si terrà il concerto della Fanfara della Legione allievi Carabinieri di Roma che concluderà la prima edizione del memorial “Sesto Temperelli”.
La rassegna in onore dell’indimenticato maestro della banda musicale di Gualdo Tadino ha visto nelle scorse settimane la partecipazione della bande musicali di Gubbio, Norcia e di quella di Gualdo Tadino.
Il concerto della Fanfara dell’Arma, a causa di possibilità di meteo avverso, non si terrà più in piazza Martiri, come inizialmente previsto, bensì al teatro Don Bosco, sempre con ingresso libero.
Questo complesso bandistico affonda le sue radici nel lontano 1820, a Torino, quando per la prima volta il Corpo dei Carabinieri Reali comprese nel suo organico un nucleo di Trombettieri. Nel 1885, in seguito al trasferimento della Scuola Allievi Carabinieri di Torino a Roma, la Fanfara divenne, con aumento dell’organico, l’attuale Banda dell’Arma dei Carabinieri, ma la necessità di sopperire alle varie esigenze musicali da espletare a Roma e in tutto il centro Italia, nonché le varie attività addestrative che una scuola militare comporta, condusse parallelamente all’istituzione della Fanfara Carabinieri di Roma.
Questo complesso musicale è attivo sia per i servizi di rappresentanza istituzionali, che per un’intensa attività concertistica e discografica che l’hanno visto presente in molte località italiane e all’estero. Il repertorio della Fanfara spazia da quello celebrativo, a quello lirico-sinfonico, con particolare predilezione per la letteratura nata appositamente per la banda.
Attualmente la Fanfara è composta da 45 militari musicisti in servizio permanente provenienti dai conservatori di
musica italiani e dall’agosto del 1997 è diretta dal maestro Luogotenente Danilo di Silvestro.
L’ensemble conta 34 elementi e si esibisce in occasione di cerimonie militari, ricorrenze, e manifestazioni varie con un ragguardevole repertorio di marce militari e famosi brani classici e moderni.
La Fanfara della Legione Allievi Carabinieri di Roma risale, come vero e proprio nucleo organizzato di musicanti, al 1884, anno in cui a Torino, quale componente dell’allora Legione Allievi Carabinieri, si esibì in un concerto pubblico.
Il 10 novembre 1885, poi, in occasione del trasferimento della Legione Allievi a Roma, l’ingresso del reparto nella nuova sede fu preceduto dalle trombe della Fanfara e, da allora, i “carabinieri musicanti”, con il noto pennacchio bianco e rosso, acquistarono sempre maggiore notorietà.
Nel concerto del Don Bosco è prevista l’esibizione del clarinetto solista Angelo Arnesano, direttore della banda musicale di Gualdo Tadino.
Questo il programma:
Vincenzo Borgia, Dorotea; Giuseppe Verdi, Nabucco; Nikolaj Rimskij-Korsakov, Concerto per clarinetto e orchestra di fiati; Jacob De Haan, Concerto d’Amore; John Williams, Viktor’s Tale; Naohiro Iwai, American Graphity; Johan de Meij, Moment of Morricone; Domenico Di Martino, Lo Stendardo; Luigi Cirenei, La Fedelissima, Marcia di Ordinanza; Michele Novaro, Il canto degli Italiani.