È iniziata a Gualdo Tadino, in provincia di Perugia, la consegna dei tablet frutto dell’iniziativa #StudiainPaceconFedercaccia, con la quale la Federazione ha promosso la raccolta di donazioni dei tesserati e dei cacciatori attraverso la propria rete territoriale regionale, provinciale e comunale.
Lo scopo, dotare di uno strumento informatico, ormai essenziale sia per la didattica a distanza che nelle lezioni in classe, quelle strutture scolastiche che ospitano studenti ucraini ai quali gli accordi internazionali stabiliscono di dover dare la possibilità di seguire le lezioni del Paese d’origine.
Un ulteriore sforzo economico richiesto alle nostre scuole al quale Federcaccia ha deciso di contribuire per fare in modo che non fossero sottratti fondi agli usuali programmi di insegnamento e allo stesso tempo dare ai rifugiati in età scolare la possibilità di mantenere i contatti con la madrepatria e proseguire gli studi.
Così, in accordo con le indicazioni del Dipartimento della Protezione Civile, che ha il compito di gestire i rifugiati, il primo tablet – caratterizzato dal logo della Federazione – è stato consegnato dal presidente nazionale Massimo Buconi al Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale di Gualdo Tadino Angela Codignoni e prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, seguiranno altre consegne agli Istituti scolastici nelle province di Teramo, Pisa, Verona, Ferrara, Grosseto, Brescia, Vibo Valentia.
“Un gesto concreto al fianco delle istituzioni. Una iniziativa semplice, ma importante che dà concretezza ancora una volta a quella spinta alla solidarietà, all’altruismo, alla disponibilità, al mettersi al servizio degli altri, che contraddistinguono sempre i cacciatori, parte sana, partecipe e attiva della società“, riporta una nota di Federcaccia.