In Umbria opera dal 6 febbraio 2019 un “Coordinamento Regionale Umbria Associazioni del Cuore” di cui è responsabile la cardiologa dottoressa Sara Mandorla che è anche membro del direttivo dell’Anaca di Gualdo Tadino.
L’obiettivo prioritario del coordinamento è quello di farsi portavoce delle “istanze dei pazienti cardiopatici della regione Umbria presso le Istituzioni regionali sia sanitarie che politiche”.
Le associazioni che ne fanno parte sono gli “Amici del Cuore” di Città di Castello”, l’Anaca di Gualdo Tadino, l’associazione “Cuor di Leone” di Perugia, gli “Amici del Cuore Valle Umbra di Foligno/Spoleto”, gli “Amici del Cuore” di Gubbio, l’associazione “Terni L’Aiutarella” e l’associazione “Terni Pandora”.
Come ideale proseguimento della Giornata Mondiale del Cuore celebrata il 22 settembre scorso, il coordinamento, con l’impegno concreto di tutte le associazioni che ne fanno parte e con la collaborazione di Francesco Borgognoni, direttore della Centrale Operativa Unica Regionale del sistema di emergenza sanitaria «118», organizzano sul territorio delle città aderenti la “Giornata mondiale della rianimazione cardiopolmonare”.
Il 16 ottobre l’iniziativa verrà promossa a Città di Castello, Foligno, Gubbio, Perugia e Terni.
A Gualdo Tadino, invece, si terrà venerdì 21 ottobre presso il teatro Don Bosco dalle ore 9 alle 13, andrà sotto il titolo di “Con le scuole contro l’arresto cardiaco” e vedrà la partecipazione di tutte le associazioni aderenti con il coinvolgimento delle scuole gualdesi di ogni ordine e grado.
L’obiettivo è far conoscere l’arresto cardiaco e la sua gestione corretta per cercare di salvare la vita della persona colpita, sia con la rianimazione cardiopolmonare che con l’utilizzo del defibrillatore. Strumento, quest’ultimo, la cui diffusione è stata facilitata dalla legge 116 del 2021 presso le sedi delle pubbliche amministrazioni e negli aeroporti, nelle stazioni ferroviarie e nei porti, a bordo dei mezzi di trasporto aerei, ferroviari, marittimi e della navigazione interna che effettuano tratte con percorrenza continuata, senza possibilità di fermate intermedie, della durata di almeno due ore e, comunque, presso i gestori di pubblici servizi nonché di servizi di trasporto extraurbano in concessione.
Ma oltre alla dotazione, il defibrillatore deve essere gestito in modo adeguato: va collegato con la centrale operativa del 118, va appresa la capacità di geolocalizzare l’evento critico per dare informazioni corrette al 118, va usato nel modo corretto ed inoltre ne va curata la manutenzione costante. E la giornata della rianimazione polmonare del 16 e del 21 ottobre è finalizzata a sensibilizzare i soggetti interessati in questa direzione.
A Gualdo Tadino parteciperanno gli alunni delle scuole e il personale docente e non docente. Hanno aderito l’Istituto Bambin Gesù, l’Istituto Comprensivo e l’Istituto Casimiri.
L’informazione sarà calibrata a seconda dell’età degli studenti che si alterneranno nel corso della mattinata. E’ prevista una sessione informativa tenuta dalle Associazioni del Cuore e dal direttore del Cour 118 con una sessione dimostrativa tenuta da istruttori con prove pratiche su manichino sia adulto che pediatrico.
Il progetto è sostenuto finanziariamente dalla Farmacia Capeci di Gualdo Tadino e ha il placet della Usl Umbria 1 e del Comune di Gualdo Tadino.