E’ scomparso la notte scorsa all’età di 96 anni Gabriele Pedana, uno degli ultimi testimoni dell’eccidio di piazza Martiri della Libertà.
E’ da quella barbarie, accaduta il 1 luglio 1944 da parte delle truppe naziste in ritirata, che la piazza prese l’attuale nome, in perenne ricordo di Corradino Anastasi, Riccardo Travaglia, Alessandrino Busetto e Giuseppe Iacopetti, fucilati dai nazisti in ritirata di fianco la chiesa di San Francesco.
Gabriele Pedana, all’epoca diciottenne, venne catturato anche lui dai nazisti sulla montagna gualdese, ma riuscì miracolosamente a scampare alla fucilazione.
Fino allo scorso anno ha sempre partecipato alle celebrazioni in onore dei martiri gualdesi, incontrando le scuole per mantenere viva la memoria su quanto accadde in quegli anni bui anche nella città di Gualdo Tadino.
Gabriele Pedana, è stato anche uno dei membri più attivi della Società del Monte, che con i suoi 136 anni di storia rappresenta una delle più antiche istituzioni gualdesi.
I funerali si terranno venerdì 21 ottobre alle ore 15,30 nella chiesa di Santa Maria Madre di Dio.
Questo il suo racconto dell’eccidio di Piazza Martiri: