Quando Papa Benedetto XVI impartì la benedizione alla statua del Beato Angelo

Papa Benedetto XVI benedice la statua del Beato Angelo

Questa mattina si è spento all’età di 95 anni Joseph Ratzinger, il papa emerito Benedetto XVI. Nel suo non lunghissimo pontificato, un episodio lo lega a Gualdo Tadino.

Era il 15 dicembre 2010 quando una delegazione del Comune partecipò, nell’Aula Paolo VI in Vaticano, all’udienza generale di Papa Benedetto XVI.

Fu una giornata importante per Gualdo Tadino cui, nell’imminenza della festa del proprio patrono, fu concesso di portare sul palco della sala delle udienze papali una statua lignea raffigurante il Beato Angelo, che era stata realizzata su iniziativa della Pro Biancospino.

Il Pontefice, al termine dell’udienza, sostò in preghiera dinanzi alla statua posta di fianco al trono papale, impartendole la propria benedizione.

L’allora sindaco Roberto Morroni, a margine dell’udienza, donò a Benedetto XVI una medaglia raffigurante il biancospino e lo stemma comunale, illustrandogli il prodigio della fioritura in gennaio. A papa Ratzinger fu anche donata una pianta di biancospino che venne messa a dimora nei Giardini Vaticani.

La delegazione dell’epoca del Comune di Gualdo Tadino era composta, oltre che dal sindaco Morroni, dal vicesindaco Erminio Fofi, dagli assessori Maria Paola Gramaccia, Giuseppe Pompei e Silvia Minelli e dai consiglieri comunali Massimiliano Presciutti e Gianni Paoletti.

Erano presenti anche l’allora consigliere regionale Sandra Monacelli, il vicario foraneo don Aldo Mataloni, rappresentanti della pro-loco Biancospino e i bambini delle terze classi della scuola primaria “Tittarelli”.

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Redazione Gualdo News
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