Il 2023 si apre subito con bella notizia per il Comune di Gualdo Tadino.
Il progetto di cooperazione internazionale “Hub Particular”, di cui l’ente è capofila, si è aggiudicato il prestigioso premio “Abbiamo un Mondo in Comune” – categoria “Premio Maurizio Baradello” – destinato a iniziative di cooperazione territoriale allo sviluppo rivolto a Regioni ed Enti Locali italiani, organizzato dal Comune di Torino.
Si tratta di un ulteriore riconoscimento che questa volta è arrivato dal Piemonte per il progetto internazionale “Hub Particular” che ha una durata di 30 mesi e che vede il Comune di Gualdo Tadino come soggetto capofila, il Comune di Amelia co-organizzatore dell’iniziativa, la presenza del Consorzio Itaca, dell’Associazione Ong Necos International, del Fondo Cubano de Bienes Culturales, del Municipio de San Juan de Dios de Cardenas e di Solymed Travel Srl.
Il progetto è finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics) con 513.150 euro, il 78,58% del costo totale che è quantificato in 652.995,64 euro.
La consegna del premio avrà luogo nei prossimi mesi a Torino con data ancora da ufficializzare. In quell’occasione verrà illustrato il progetto “Hub Particular” e sarà consegnata una targa al Comune di Gualdo Tadino, oltre a una dote economica di 1.500 euro da destinare al sostegno di ulteriori attività progettuali da realizzare coerentemente agli obiettivi del premio.
Il Comune di Torino ha recentemente istituito il premio “Abbiamo un mondo in Comune” con l’obiettivo di diffondere la conoscenza di buone pratiche innovative e di successo nell’ambito della cooperazione internazionale per lo sviluppo. Il premio è dedicato, per la sua prima annualità, alla memoria di Aurelio Catalano, Maurizio Baradello e Anna Tornoni, dirigenti protagonisti della scena pubblica torinese e figure determinanti nello sviluppo di attività di solidarietà internazionale e di iniziative per la pace.
Il progetto “Hub Particular” si è aggiudicato la sezione del premio intitolato a Maurizio Baradello.
Maurizio Baradello, successore di Aurelio Catalano, ha guidato il settore Cooperazione Internazionale e Pace dal 2004 al 2015, quando ha iniziato il suo impegno di parlamentare presso la Camera dei Deputati. Ha ampliato le partnership istituzionali e dato impulso all’organizzazione di grandi eventi di cooperazione e per la pace: dalla Tregua Olimpica (2005) sino al Forum mondiale sullo sviluppo locale dell’UNDP organizzato a Torino nel 2015, trasformando un partenariato essenzialmente basato sui tavoli-città (luoghi di concertazione tra organizzazioni della società civile, aziende partecipate, enti locali) in un’azione legata a progetti cofinanziati da istituzioni regionali, nazionali ed europee, direttamente gestiti dalla Città di Torino in qualità di capofila o di partner pubblico.
Anche nel periodo in cui ha diretto il Comitato Ostensione Sindone ha sempre avuto a cuore le possibili sinergie tra i due ambiti, arrivando a promuovere progetti di cooperazione allo sviluppo in partenariato con la Custodia di Terra Santa. Non ha mai smesso di impegnarsi per la cooperazione decentrata o territoriale tra città del mondo e le loro aziende di public utilities e per far sì che questa visione di partnership istituzionale e territoriale fosse riconosciuta a tutti i livelli istituzionali. Il premio a lui dedicato è destinato a progetti promossi da enti territoriali che siano una concreta attuazione della filosofia della cooperazione città – città in modo innovativo e di impatto.
“E’ una grande soddisfazione ed un grande onore ricevere questo premio dal Comune di Torino – ha detto il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti – ed è un ulteriore attestato della validità e bontà del progetto Hub Particular che stiamo portando avanti insieme ai nostri partner. Sia l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) sia l’Ambasciata di Cuba in Italia hanno espresso un giudizio positivo sul lavoro che stiamo facendo e questo ci fa molto piacere. Continueremo su questa strada anche nel 2023. L’amministrazione comunale di Gualdo Tadino, infatti, punta molto sui progetti di cooperazione internazionale e ottenere questo riconoscimento certifica tutto ciò”.