Il Ministero delle Infrastrutture ha accolto la proposta di progetto di Auri e Umbra Acque nell’ambito della riduzione delle perdite delle reti idriche con l’assegnazione dei finanziamenti PNRR.
Per le reti idriche il costo totale dell’intervento è di 52 milioni di euro: di questi, 25 milioni saranno finanziati dal PNRR. Il progetto, denominato “Distrettualizzazione completa della rete di distribuzione con riduzione delle perdite nel territorio gestito da Umbra Acque S.p.A.” si è classificato al quarto posto della seconda tranche della graduatoria nazionale di 160 imprese.
L’obiettivo è scendere dall’attuale 45% al 30% di perdite idriche entro il 2026 per oltre 13 milioni di metri cubi di acqua recuperata sul territorio gestito da Umbra Acque.
Il progetto presentato si fonda principalmente sui principi di completa distrettualizzazione del sistema idrico gestito attraverso l’ingegnerizzazione delle reti e di sostituzione delle linee idriche obsolete.
Tra le principali linee di intervento approvate, si punta alla realizzazione di nuovi distretti idrici grazie alla mappatura della rete – per un totale di 3.371 km – e localizzazione di perdite occulte; all’ efficientamento dei distretti idrici, con la previsione della sostituzione di 175 km di rete ammalorata; all’installazione di valvole di regolazione della pressione; al miglioramento della rete di adduzione (di circa 22 km) con installazione di misuratori di portata e pressione in punti strategici e sostituzione di circa 22 km di rete di adduzione.
Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente dell’Auri Antonino Ruggiano per il risultato ottenuto.