Tutte le scuole di ogni ordine e grado dell’Istituto Omnicomprensivo “Dante Alighieri” di Nocera Umbra hanno celebrato la Giornata della Memoria.
Nonostante il freddo pungente, i bambini della Scuola Primaria di Casebasse si sono recati al monumento dei caduti in Piazza Medaglie d’Oro per ricordare gli orrori della Shoah. Qui gli alunni hanno deposto lavori e pensieri, frutto delle tante attività svolte a scuola in questo mese e hanno concluso con un minuto di silenzio. Le attività hanno preso spunto dalla lettura del “Diario di Anne Frank” e dalla visione del relativo film proiettato al cinema di Foligno.
Il plesso della Scuola Primaria di Nocera ha focalizzato la sua attenzione sui “pensieri di speranza e i sogni che non si perdano mai”.
La Scuola Secondaria di primo grado di Nocera capoluogo e Valtopina ha incontrato nei rispettivi plessi alcuni rappresentanti dell’’Associazione Nazionale Ex Internati nei Lager Nazisti. Era presente il presidente dell’Associazione di Perugia e consigliere nazionale Marco Terzetti accompagnato dalla moglie, la signora Margherita Cavalagli, l’ex sindaco di Valtopina Giancarlo Picchiarelli e l’architetto Marina Marini.
Terzetti, prima di far vedere agli alunni un video, ha spiegato come dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 si aprì un periodo tragico per i soldati italiani, che dovettero decidere se continuare la guerra al fianco della Germania o essere deportati nei lager. 650mila di loro scelsero l’internamento, una scelta spesso motivata anche da ragioni politiche e che costituì quindi una forma di resistenza al nazifascismo.
L’A.N.E.I, ha detto Terzetti, dà voce ai parenti degli internati militari, vittime del nazismo le cui storie sono rimaste nell’oblio ed evidenzia l’importanza di preservare le memorie rimaste per lungo tempo nascoste anche con il riconoscimento almeno simbolico delle sofferenze degli italiani nei campi di concentramento tedeschi costruendo in loro onore luoghi alla memoria.
Gli alunni hanno seguito la presentazione e il video con interesse e attenzione. L’Associazione ha donato alla scuola tre libri uno dei quali scritto personalmente dal presidente Terzetti.
Anche i ragazzi dell’Istituto Sigismondi si sono recati all’Auditorium per assistere alla rappresentazione teatrale “L’amore rende liberi”, portato in scena dalla Masque Produzioni. Un emozionante appuntamento per ricordare e non dimenticare gli orrori della storia.
Il dirigente scolastico Leano Garofoletti ha evidenziato che la memoria non è scontata, ma va allenata costantemente per non ricadere negli errori del passato.
“Ricordare l’Olocausto è utile ad essere consapevoli di un orrore che è stato reale e che potrebbe succedere di nuovo, quindi è importante coinvolgere sia i bambini che i ragazzi attorno ai temi della Shoah, delle deportazioni, delle discriminazioni e della diversità che hanno segnato quel periodo e che ancora oggi devono essere ricordati per affrontare con una maggiore consapevolezza i pericoli del presente“, ha evidenziato