In occasione della Giornata Mondiale per la Sicurezza in Rete (Safer Internet Day), istituita e promossa dalla Commissione Europea, la scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Gualdo Tadino ha organizzato un incontro per le terze classi con il comandante della Stazione Carabinieri di Gualdo Tadino, luogotenente Simone Mattei.
All’evento erano presenti anche il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti e la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Gualdo Tadino, Angela Codignoni.
Il Safer Internet Day mira a sensibilizzare sui problemi emergenti e sulle preoccupazioni attuali legate alla sicurezza in rete, e nel corso dell’incontro presso la scuola gualdese, sono stati affrontati diversi argomenti, dal cyberbullismo ai social network, all’identità digitale. Il web non è più solo un mezzo, ma uno spazio abitato quotidianamente da miliardi di persone, e per questo è fondamentale avere un’educazione digitale e conoscere cosa significa essere “cittadini digitali“.
Durante l’incontro è stata anche sottolineata l’importanza di avere un’identità digitale, la navigazione in rete che lascia orme digitali e il significato di bullismo e cyberbullismo. Nel mondo uno studente su tre ne è stato vittima.
“Il bullismo e il cyberbullismo sono temi molto importanti e delicati, soprattutto per i giovani, e il web e i social network, se usati in modo scorretto, possono diventare pericolosi. Per questo motivo, è fondamentale che nei nostri istituti se ne parli con figure di riferimento come il luogotenente Mattei per capire il giusto modo di utilizzo di questi strumenti – ha detto il sindaco Presciutti – Il bullismo e il cyberbullismo sono due temi molto importanti e delicati in questa società, che toccano soprattutto i più giovani. In particolare, il web ha diffuso tanti strumenti, come i social network, che certamente offrono delle possibilità di contatto, ma se usati nel modo sbagliato possono diventare molto pericolosi”.
Il comandante della stazione dei carabinieri di Gualdo Tadino, Simone Mattei, ha ringraziato la scuola per aver organizzato l’incontro: “Si tratta di una bella occasione per approfondire con i nostri giovani temi che li riguardano quali l’utilizzo consapevole della rete internet – ha detto – Bullismo e cyberbullismo sono un’esperienza di sofferenza quotidiana per troppi ragazzi: il 68% di loro dichiara infatti di aver assistito ad episodi di questo tipo, mentre ne è vittima il 61%.”