Sabato 25 febbraio, presso l’Istituto Superiore di Nocera Umbra, si sono svolte le elezioni per la costituzione del Parlamento degli studenti del Sigismondi.
In ambito scolastico l’iniziativa è stata dapprima pensata nel più ampio progetto Erasmus+ dal titolo Municipalities and School for Learning Cities (“Comuni e scuole per le città che apprendono”) che prevede la costituzione di un organo di rappresentanza degli studenti in seno all’amministrazione comunale. Quest’ultima, dal canto suo, ha dato corso ad un impegno già preso in sede di campagna elettorale dal sindaco di Nocera Umbra, Virginio Caparvi, e dall’assessore Elisa Cacciamani, da mesi impegnati per la costituzione di una consulta giovanile.
Il tutto è stato finalizzato nell’ambito del progetto di Educazione Civica delle scuole secondarie di secondo grado che, in collaborazione con l’associazione Borgo Green, promuove l’educazione alla sostenibilità ambientale e ai processi democratici.
La possibilità di esprimere il proprio pensiero, e riuscire a progettare iniziative che possano avere una ricaduta sulla vita scolastica e sociale del territorio, consente ai ragazzi di acquisire una cittadinanza attiva, piena e consapevole, per essere loro i protagonisti della transizione culturale ed ecologica tanto auspicata.
Dopo una piccola campagna elettorale, in cui sono state presentate le liste e i programmi dei candidati che si impegnano a promuovere i progetti elaborati da ogni singola classe, gli studenti hanno costituito la Commissione elettorale ed il seggio in aula magna, dove tutti hanno espresso la propria preferenza, votando il candidato scelto.
Nasce così un organo, il Parlamento degli Studenti del Sigismondi, che non solo rappresenterà tutta la popolazione scolastica, ma che si farà portavoce dei progetti elaborati in ogni classe con l’amministrazione comunale, mediante la partecipazione di due studenti all’interno della Consulta Comunale.
“Sono queste le occasioni – ha osservato il dirigente scolastico Leano Garofoletti – con le quali la scuola permette ai ragazzi di partecipare al processo di sviluppo del proprio territorio, in quanto la vita scolastica crea le opportunità per suggerire idee e fornire contributi per partecipare attivamente alle linee programmatiche della crescita socio-culturale del luogo”. Soddisfazione anche da parte del docente Maurizio Morini, coordinatore dei progetti Erasmus+ dell’Istituto, che vede così concretizzarsi lo slogan “breaking the walls of classroooms” (“rompere le mura delle classi”) metafora che vuole indicare la sempre maggiore osmosi tra la scuola e il territorio del comune di Nocera Umbra”.