Se ne è andata all’età di 96 anni Antonietta Tega. A Gualdo Tadino era praticamente da tutti conosciuta come “Antonietta la levatrice” per la sua attività di ostetrica svolta fino al 1992, anno in cui andò in pensione.
Ma era quel termine divenuto desueto con il passare degli anni di “levatrice”, cioè in grado di “levare” il neonato dal corpo della mamma, a rappresentarla maggiormente. Perchè, proprio come una volta, Antonietta con la sua grande umanità rimaneva un punto di riferimento per le famiglie dei neonati anche dopo la loro nascita.
Antonietta Tega però, al contrario delle “levatrici” del passato che spesso non avevano un titolo di studio, si diplomò subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, iniziando l’attività di ostetrica condotta nei primi anni Cinquanta, alle dipendenze del Comune di Gualdo Tadino.
Successivamente, con l’istituzione del Servizio Sanitario Nazionale divenne dipendente statale. Per molti anni è stata collaboratrice esterna del Punto Nascita dell’Ospedale Calai.
Nei suoi oltre quarant’anni di attività aiutò a far nascere intere generazioni di gualdesi e per la sua competenza, professionalità e sensibilità il Comune di Gualdo Tadino nel 2015 le assegnò il Premio Beato Angelo.
Alla famiglia le più sentite condoglianze da parte della redazione di Gualdo News.