Un pomeriggio intenso, rivolto ai portaioli più giovani. È la tradizionale Giornata Gialloverde, organizzata da Porta San Facondino per il pomeriggio di sabato 29 aprile presso la scuderia delle Valciglie e la taverna di via Nucci.
Iniziativa rivolta a giovani e giovanissimi che vengono invitati a trascorrere un pomeriggio cimentandosi con il tiro con l’arco, quello con la fionda o in groppa ai somari, che normalmente vengono utilizzati per il Palio di Primavera. In tutto questo accompagnati dai giocolieri che normalmente disputano i Giochi de le Porte e sotto gli occhi attenti dei più grandi, a iniziare dai priori Luca Fiorucci e Maria Cristina Cocchi.
Novità di quest’anno un laboratorio di cucina, per chi volesse cimentarsi in questa attività, presso la taverna di via Nucci. In progetto la realizzazione di biscotti glassati che poi verranno serviti presso la scuderia, insieme ad altro, per la merenda tutti quanti insieme. Ci si può iscrivere al laboratorio di cucina chiamando i numeri telefonici 339 4216977 – 331 9876446
“Una giornata rivolta ai piccoli portaioli e non, con i più giovani portaioli che potranno conoscere il mondo di Porta San Facondino attraverso giri in groppa al somaro e tiri con l’arco o con la fionda“, spiegano i priori.
Spazio anche ai tamburini, anche in questo caso giovani e giovanissimi che hanno già iniziato il loro “allenamenti” nello spazio della Zona Industriale Sud. Il tutto con lo sguardo verso il Palio di Primavera del 1-2 giugno per il quale sono iniziate anche le iscrizioni per la partecipazione al corteo storico del 1 giugno. Sarà anche l’occasione per ufficializzare i nomi dei giovani priori in vista del Palio.
Intanto è terminato con la vittoria di Debora Arba e Francesco Casagrande, il primo torneo di padel di Porta San Facondino, con al secondo posto la coppia formata da Edoardo Angeli e Beatrice Castellani.
“Ben 16 coppie si sono date battaglia nella suggestiva cornice della Flea Padel Arena, in una giornata all’insegna del divertimento e dell’aggregazione. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato ed hanno collaborato per rendere possibile questo torneo, in particolare alla nostra priora Maria Cristina Cocchi e a tutto lo staff Flea per l’ospitalità e l’accoglienza durante l’intera giornata“, conclude il priore Luca Fiorucci.
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