Il circolo di Fratelli d’Italia di Gualdo Tadino stigmatizza il silenzio dell’amministrazione comunale sulla situazione drammatica dei lavoratori della Saxa Gres.
“Un primo maggio davvero sobrio per i nostri amministratori, che hanno pensato bene di sottacere completamente la grave situazione occupazionale della città, e in particolare la condizione degli oltre 180 addetti della ex Tagina, oggi Saxa Gres, in cassa integrazione da mesi e senza risposte da parte di proprietà e politica – scrivono gli esponenti locali di FDI – Ci saremmo aspettati quantomeno una parola di solidarietà nella giornata che celebra i diritti dei lavoratori, ma con molta evidenza in questa città esistono lavoratori di serie A e lavoratori di serie B, sui quali non si spreca neanche una riga tra i tanti post inutili e autoecelebrativi di sindaco e assessori, i quali forse non si rendono conto della gravissima contingenza che rischia di impoverire ulteriormente il territorio, gettando nell’incertezza e nella disperazione centinaia di famiglie”
“Un silenzio colpevole che pesa molto e la dice lunga sulla disattenzione dell’amministrazione riguardo la spiacevole situazione di quella che un tempo era l’eccellenza produttiva della città. Vogliamo risposte esaustive – incalzano da Fratelli d’Italia – ci aspettiamo massima considerazione se non vogliamo rischiare un’ecatombe sociale di dimensioni devastanti.”
“Non si può continuare a fare finta che vada tutto bene, ai cittadini non bastano più le foto gioiose e le frasi fatte per distrarre dai problemi reali e concreti della nostra comunità. Servono risposte forti e immediate per trascinare Gualdo fuori dalla crisi nera nella quale versa ormai da troppo tempo, e queste risposte le deve dare il Governo locale, senza indugi, senza l’arroganza di sempre, senza alibi o fantasiose giustificazioni. Per quanto ci riguarda – conclude la nota di Fratelli d’Italia – siamo pronti e disposti a fare la nostra parte.”