Di un possibile addio di Barbara Bucari alla sua esperienza amministrativa, aveva parlato il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti nelle comunicazioni al consiglio comunale di martedì 2 maggio, motivando la sua assenza e quella del collega Stefano Franceschini per problemi di salute.
Riguardo l’assessore alla cultura, il sindaco aveva detto testualmente: “Fino a qualche minuto fa era in ospedale per un malore improvviso. Ha manifestato sia al sottoscritto sia in maniera formale seppur irrituale, che andrà verificata, anche la possibilità di non poter proseguire nel suo incarico di assessore per motivi di carattere personale legati a questi problemi che si ripetono ormai da un po’ di tempo. Nel rispetto delle persone ho tenuto ad informarvi di queste assenze. Nei prossimi giorni, non appena la situazione tornerà di nuovo speriamo tranquilla dal punto di vista clinico, avremo modo di approfondire i temi e magari fare le comunicazioni del caso.”
E’ sul modo della comunicazione delle dimissioni, definito dal sindaco in aula, rivolgendosi al segretario comunale, “formale seppur irrituale, che andrà verificata”, che Presciutti ha inviato all’assessore alla cultura una lettera di risposta.
Nella missiva il primo cittadino evidenzia da una parte l’irricevibilità delle dimissioni per mancanza della necessaria documentazione, e dall’altro, scrive, vengono “in ogni caso respinte dal sottoscritto e da tutto l’esecutivo che ribadiscono la totale fiducia nel suo operato apprezzandone la qualità e l’impegno mai venuto meno”.
Il sindaco, nell’augurare pronta guarigione all’assessore, la invita “a un confronto con tutto l’esecutivo non appena le condizioni di salute lo consentiranno”, sottolineando che fino a quel momento l’incarico fiduciario “resta intatto e inalterato“.
Indubbiamente una parte di mistero sulla vicenda resta, cioè che oltre le condizioni di salute dell’assessore dietro queste dimissioni potrebbero esserci anche motivazioni di carattere politico, almeno finché rimarrà il silenzio finora mantenuto dai protagonisti sulla vicenda.
Di fatto, contrariamente a quanto accaduto lo scorso novembre con il vicesindaco Fabio Pasquarelli (tornato a farsi sentire via social ieri pomeriggio un con un post tagliente nei confronti della giunta) quando le sue dimissioni vennero subito accettate, questa volta Presciutti le ha respinte.
Barbara Bucari ha assegnate le deleghe a cultura, welfare, istruzione, promozione turistica e culturale, politiche per infanzia, adolescenza e gioventù e diritto alla felicità. E’ presidente del Tavolo della Zona Sociale 7.